Vigilia amara, ora il Palermo: Lella ha fallito l'occasione, Longo si affiderà di nuovo ad un big. Non si può più sbagliare
L'amarezza è ancora tanta in casa biancorossa per la doppia sconfitta contro Pisa e Sudtirol. Il Natale non sarà certo felicissimo in casa barese con tante incognite che pesano sul futuro tecnico della squadra e con un campionato che non si ferma ma offre in calendario una trasferta insidiosa. Per il Bari di Longo, infatti, è già tempo di pensare al Palermo tra una fetta di panettone e un brindisi in famiglia. La serenità da ritrovare è l'obiettivo di tutti in casa biancorossa ma la medicina più efficace per risolvere qualsiasi problema è il ritorno ad un risultato positivo già allo stadio Barbera.
La trasferta in casa rosanero è tradizionalmente dura per il Bari. I siciliani, infatti, hanno sempre rappresentato uno scoglio duro per i biancorossi. In questo caso, però, non bisognerà pensare troppo ai precedenti e alla scaramanzia ma bisognerà gettare il cuore oltre l'ostacolo. I tifosi baresi si aspettano risposte concrete dalla squadra, uno scatto d'orgoglio forte e deciso che dia un segnale di immediata scossa. Bisognerà approfittare, tra l'altro, di un periodo non certo felice per il Palermo di Dionisi. La squadra siciliana è decisamente la più grande delusione di questo campionato e la partita non sembra, per la verità, missione impossibile.
Il Bari andrà a Palermo con un preciso intento e Longo è pronto a mettere in campo il cosiddetto "usato sicuro". Tornerà, infatti, Mattia Maita ad orchestrare il gioco biancorosso insieme molto probabilmente a Benali per ristabilire quella cerniera in mezzo al campo che ha dato, quasi sempre, risultati confortanti. La scelta di Lella contro il Sudtirol in termini di rendimento e qualità non ha certo soddisfatto e, pertanto, Longo vuol riaffidare al buon Mattia le chiavi del centrocampo biancorosso. Di sicuro, oltre a Maita, il vero giocatore da ritrovare per il Bari sarà il gioco e la convinzione. Due riferimenti che sono decisamente mancati contro Pisa e Sudtirol.
Si ha davvero la sensazione di una partita da non fallire per Vicari e compagni. I tifosi sperano in un bel regalo di Santo Stefano per non rendere questo campionato ancora più complesso e per non alimentare nuovamente polemiche e mugugni. Allo stadio Barbera ci vorranno concentrazione e coraggio per portare a casa la vittoria per poi proiettarsi alla difficile sfida contro lo Spezia decisamente con un altro stato d'animo.