Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / In Primo Piano
Chi sale e chi scende - Bellomo incanta sotto la pioggia, Radunovic pasticcia. Bene Pucino, deludono due leader
Oggi alle 07:10In Primo Piano
di Piervito Perta
per Tuttobari.com

Chi sale e chi scende - Bellomo incanta sotto la pioggia, Radunovic pasticcia. Bene Pucino, deludono due leader

È un Bari gagliardo in attacco, ma disattento in difesa, quello che si è visto ieri al San Nicola contro il Brescia. Un altro pari si aggiunge alle tante "ics" biancorosse accumulate durante questo campionato e contribuisce al mantenimento precario della propria posizione in classifica, entro la zona playoff. Vediamo di seguito i migliori e i peggiori nelle fila degli uomini di Longo. 

CHI SALE - Sicuramente Nicola Bellomo è stato il protagonista della serata. Titolare a sorpresa e complice l'assenza dei centravanti, opera molto bene nel ruolo di atipico nove già con il passaggio per Oliveri in occasione dell'1-0. Nel tabellino, entra invece la zuccata da bomber di razza con cui riporta avanti il Bari, i cui colori non gli sono certo ignoti. Chance pienamente sfruttata di un ragazzo tirato a lucido e autore di una splendida prestazione. Molto bene anche Oliveri, al di là dell'assist per Lella, ma anche per l'apporto costante alla manovra con falcate degne del suo periodo migliore. Risposte positive anche da Falletti, fermato dal solo Lezzerini ma sempre puntuale e disinvolto nella gestione della sfera, e Pucino, che ha offerto spinte e inserimenti spesso efficaci e pericolanti, (vedesi raddoppio), con anche una buona solidità difensiva.

CHI SCENDE - Nel novero dei deludenti, ci vanno tre leader della formazione pugliese. Il primo è Radunovic, il cui unico errore ha portato al gol del primo pari bresciano, con un appoggio in uscita intenzionalmente comprensibile, ma malamente attuato e suicida. Il secondo è Mantovani: in questa rubrica non ha mai trovato cittadinanza, ma ieri si è fatto prima anticipare da Bianchi per l'1-1, per poi perdersi Galazzi nell'azione del 2-2. Sbadato ed impreciso, l'ex Ascoli è sprofondato. Il terzo è Benali, di cui abbiamo sovente tessuto le lodi per il suo sangue freddo ma che ieri, forse anche a causa del giallo, ha tenuto il freno a mano tirato e concesso più di qualche sbavatura. Nel terzetto di centrocampo, il libico è stato il più in ombra.