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Tangorra in... tackle: "Nelle ultime gare ho visto un'involuzione. Limiti simili a quelli dello scorso anno"
Oggi alle 09:00In Primo Piano
di Alessio Bonavoglia
per Tuttobari.com

Tangorra in... tackle: "Nelle ultime gare ho visto un'involuzione. Limiti simili a quelli dello scorso anno"

Nell'ambito della rubrica di TuttoBari Tangorra in...tackle, abbiamo intervistato l'ex calciatore del Bari Massimiliano Tangorra. Con l'ex biancorosso abbiamo parlato del pareggio contro la Reggiana. Ecco le sue parole in esclusiva:

"Quello contro la Reggiana è stato il pareggio più amaro? Sicuramente per il risultato, perché in vantaggio di 2 gol a venti minuti dalla fine è chiaro che pareggiare dà più la sensazione di aver perso; diverso sarebbe stato rimontare due reti, è questo che rende ancora più deludente il risultato. Però è sempre figlio di una prestazione che non è stata proprio un granché, alla fine il risultato è equivalente a quello che è stato prodotto in campo, non è stata una partita in cui il Bari ha surclassato l'avversario. I due gol biancorossi sono nati da due errori individuali abbastanza grossolani dei giocatori della Reggiana, per cui non è stato un match in cui il Bari ha dominato e creato tante palle gol tanto da meritare la vittoria”.

Cosa può fare Longo: “Di sicuro più che sull'aspetto tecnico - tattico deve lavorare sull'aspetto caratteriale di questa squadra. Sotto certi aspetti sembra quella dell'anno scorso che non riusciva a vincere le partite e aveva dei grossi limiti di personalità e non riusciva a gestire certe situazioni”.

Sulle ultime gare: “Nelle ultime partite c'è stata un'involuzione più che un miglioramento. Non vorrei che adesso, la possibilità di scegliere più soluzioni possa aver creato questa involuzione: l'inserimento di Favilli, Novakovich, Lella, Simic, Maiello, ossia calciatori potenzialmente titolari, probabilmente ha rovinato un po' l'equilibrio che la squadra aveva raggiunto nelle prime partite. Il Bari prima si esprimeva meglio, nelle ultime uscite, soprattutto a La Spezia, è stato completamente dominato. Sono segnali”.

Sul prossimo avversario: “La Salernitana è stata ricostruita per tornare in A, ha dei valori importanti, non sta attraversando un inizio di campionato positivo rispetto a quelle che sono potenzialità e valori e sarà animata e desiderosa di cominciare a fare risultati. Mi aspetto una partita molto complicata contro un avversario che proverà a vincere la partita a questo deve far preoccupare e attivare in maniera positiva il Bari”.