Scavone: "Mignani? Non fu lui a tenermi ai margini. Longo, l'incrocio sfiorato, il suo lavoro a Bari"
Intervista a Scavone, ex centrocampista del Bari, sulle pagine di Repubblica. Riferimenti ovviamente al ritorno di Mignani domani al San Nicola, da avversario. Scavone ha parlato del primo anno in B di Mignani e del suo ruolo marginale in quella rosa: "Ho la sensazione che non fu Mignani a tenermi ai margini del progetto. Ma è ormai storia vecchia e non ha più senso riparlarne". Il ritratto di Mignani è certosino: "Un concreto. Non badava ai fronzoli, ma a impostare la squadra in modo tale che corresse meno rischi possibili e che poi in possesso della palla arrivasse in modo organizzato verso la porta avversaria. Il suo non era un catenaccio ma una difesa organizzata, preludio a micidiali ripartenze".
Parole al miele anche per il tecnico di oggi a Bari, ovvero Moreno Longo: "Stavamo per incrociarci a Vercelli, ma poi andai via. Di lui si è sempre parlato bene. Anche a Bari mi sembra che i frutti del suo lavoro si stanno cominciando a raccogliere".