Il campionato fin qui di… Pucino

Raffaele Pucino sta vivendo un inizio stagione (la quarta) da protagonista con la maglia biancorossa. Il difensore casertano, ormai un pilastro della squadra, si è confermato quest’anno un elemento imprescindibile del trio difensivo di mister Longo. 

Nonostante l’arrivo di nuovi giovani difensori, nuove “forze” pronte a scalare le gerarchie per cercare un posto da titolare, Longo non ha mai avuto dubbi: l’ha sempre considerato come un giocatore centrale per il suo progetto, non rinunciando mai a lui fin qui. Quest’anno il tecnico biancorosso infatti l’ha fatto partire titolare sin dalla prima partita della stagione, quella poi persa in Coppa Italia contro la Cremonese. È un giocatore affidabile, uno di quelli che quando viene chiamato in causa si fa trovare sempre pronto.

Fin qui è il giocatore della rosa più impiegato, sono infatti già 810 i minuti giocati (tra campionato e Coppa Italia) accanto a Vicari e Mantovani. L’esperienza e la sua leadership da “veterano” del club sono fondamentali per una squadra che, grazie anche a lui, vanta una delle migliori difese del campionato. Sono solo otto infatti le reti subite in questo avvio di stagione, un bottino invidiabile (solo Spezia e Palermo hanno fatto meglio con sette gol subiti). 

E non solo solidità difensiva: Pucino ha già dimostrato che in questa stagione può anche far male. La rete siglata contro il Cosenza, sfruttando un corner di Falletti, ne è la dimostrazione. Un gol che ha sottolineato la sua capacità di inserirsi nelle azioni offensive e di essere pericoloso anche sotto porta, se necessario.

Nonostante l’inizio non al top della squadra barese che aveva portato anche a qualche piccolo diverbio, adesso la situazione sembra nettamente cambiata. Il Bari sembra aver trovato la giusta quadra e Pucino, con la sua determinazione, è uno dei principali artefici di questa svolta. Un vero e proprio leader, uomo spogliatoio, un punto di riferimento per i compagni più giovani.