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In casa Catanzaro si riflette su Caserta. La sfida contro il Bari potrebbe essere decisiva
La sfida contro il Bari in programma venerdì 18 ottobre potrebbe essere decisiva per la panchina di Fabio Caserta a Catanzaro. Il tecnico infatti finora non ha convinto pienamente, con la squadra che fatica navigando nella zona play out in Serie B e la contestazione della piazza che inizia a farsi sentire come accaduto in occasione dell’ultima gara quando un gruppo di tifosi ha chiesto al presidente Floriano Noto di esonerare l’allenatore.
Come riporta Calciocatanzaro.it infatti il tecnico deve dare una svolta alla stagione delle Aquile giallorosse e soprattutto trovare il sistema di gioco giusto per far rendere al meglio i calciatori presenti in rosa visto che finora è sembrato sempre alla ricerca del canovaccio che si adatti meglio ai suoi uomini cambiando spesso e volentieri copione senza però ottenere risultati efficaci.
La pausa potrebbe essere arrivata però nel momento giusto sia per recuperare e far rifiatare alcuni calciatori sia per lavorare con costanza sul modulo con cui continuare la stagione cercando di risalire la china e allontanare la zona retrocessione. Del resto siamo in una fase del campionato in cui iniziano a assestarsi gli equilibri fra le squadre e un’ulteriore perdita di terreno nei confronti della zona play off potrebbe costare cara all’allenatore arrivato in estate col difficile compito di non far rimpiangere Vincenzo Vivarini.
Come riporta Calciocatanzaro.it infatti il tecnico deve dare una svolta alla stagione delle Aquile giallorosse e soprattutto trovare il sistema di gioco giusto per far rendere al meglio i calciatori presenti in rosa visto che finora è sembrato sempre alla ricerca del canovaccio che si adatti meglio ai suoi uomini cambiando spesso e volentieri copione senza però ottenere risultati efficaci.
La pausa potrebbe essere arrivata però nel momento giusto sia per recuperare e far rifiatare alcuni calciatori sia per lavorare con costanza sul modulo con cui continuare la stagione cercando di risalire la china e allontanare la zona retrocessione. Del resto siamo in una fase del campionato in cui iniziano a assestarsi gli equilibri fra le squadre e un’ulteriore perdita di terreno nei confronti della zona play off potrebbe costare cara all’allenatore arrivato in estate col difficile compito di non far rimpiangere Vincenzo Vivarini.
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