Pucino: "Ci sono i presupposti per fare una stagione importante. Polito? Possiamo soltanto ringraziarlo"
Intervenuto ai microfoni di RadioBari nel corso della trasmissione Gioco di Squadra, Raffaele Pucino ha parlato di svariati temi, come il suo futuro e l'impatto con Longo. Ecco le sue parole.
Sulla stagione scorsa e su come ripartire: "Bisogna guardare al futuro con la voglia di cancellare l'annata scorsa e di ripartire dalla bella vittoria nel play-out di ritorno. Abbiamo tirato fuori quello che serviva per salvare la categoria, nonostante l'annata disastrosa. Si riparte con cattiveria, entusiasmo e voglia di rivalsa. Dobbiamo lasciare da parte i segni negativi e ripartire dal 23 maggio".
Sugli errori da non commettere: "L'anno scorso non si è partiti con l'intenzione di sbagliare. Erano arrivati ottimi giocatori, ma la stagione si è incanalata in una maniera sbagliata. Quest'anno, sin dalle prime gare ufficiali, dobbiamo cominciare la stagione in una certa maniera. Partire con personalità, con cattiveria e con la forza di quel gruppo che ha salvato questa squadra può fare la differenza".
Su Di Cesare: "Noi Di Cesare lo abbiamo ancora tutti i giorni e questo sarà sicuramente un grande aiuto. Sappiamo che, in qualsiasi momento, possiamo fare riferimento a lui. Valerio ci ha trascinato alla salvezza con tutto quello che aveva. Ognuno di noi lo prenderà ad esempio per migliorare sé stesso".
Su Longo: "Abbiamo avuto un impatto importante con lui. Il mister ha una grande personalità e un carattere forte. Pretende tante cose e noi gli abbiamo dato la massima disponibilità, seguendolo sin dal primo giorno. Mi auguro di vedere un Bari con personalità, con carattere e che vada alla ricerca del gioco".
Sul suo futuro da calciatore: "L'obiettivo è realizzare il sogno infranto due anni fa. Ci sono i presupposti per fare una stagione importante. Mi auguro con tutto il cuore di raggiungere quel sogno che ogni calciatore ha, soprattutto io che sono a fine carriera".
Su Polito: "Il direttore è una persona che ha ottenuto risultati importanti a Bari. L'anno scorso è stata un'annata negativa per tutti. È un professionista che possiamo solo ringraziare, io in primis, perché mi ha dato la possibilità di vestire questa maglia. Al primo anno ha portato il Bari in B e poi ha sfiorato la A. Rimane il rapporto d'amicizia, nonostante sia passato a un'altra squadra".