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L'annus horribilis di Pazienza: 10 panchine in Serie C, zero vittorie e due esoneriTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 17:34Serie C
di Tommaso Maschio

L'annus horribilis di Pazienza: 10 panchine in Serie C, zero vittorie e due esoneri

Dieci panchine in campionato – cinque con l’Avellino e cinque con il Benevento – due in Coppa Italia e una in Coppa Italia Serie C - tutte in biancoverde – con la miseria di appena due vittorie conquistate, nessuna delle quali in campionato. I numeri certificano l’Annus horribilis del tecnico Michele Pazienza, esonerato quest’oggi dai sanniti dopo appena quattro gare e già sollevato dall’incarico dagli irpini, che l’avevano confermato dopo la passata stagione, dopo appena cinque giornate di campionato.

Il cammino, in entrambi i casi, è stato molto simile: sconfitta alla prima – contro il Picerno con l’Avellino e contro la Juventus Next Gen con il Benevento – e poi una serie di pareggi fino all’inevitabile epilogo con l’unica differenza che in Irpinia arrivò un’altra sconfitta, in casa col Latina, a far saltare il banco, mentre nel Sannio è bastato un pareggio a Caserta per decretare la breve avventura dell’ex centrocampista in panchina.


Nonostante abbia guidato due squadre fra le più serie candidate alla promozione in Serie B, il tecnico non è riuscito a farle esprimere come ci si sarebbe aspettato: ad Avellino il cambio di passo all’indietro è stato certamente più evidente visto che Pazienza era reduce da un subentro, alla terza giornata delle scorso anno, più che positivo con la sua squadra che esprimeva un calcio piacevole e vincente con la corsa promozione fermata solo dal Vicenza poi finalista, e confermato senza dubbi da quella dirigenza che ha salutato assieme a lui a fine settembre. A Benevento invece il suo impatto non ha portato quella scossa che probabilmente la dirigenza si attendeva anche se cinque partite sono davvero poche per poter incidere, ma evidentemente abbastanza per capire che non era Pazienza il tecnico adatto per condurre la squadra verso un prima posizione che si è allontanata e ora vede l’Audace Cerignola capolista lontana 14 punti.