
Biancolino: "Vittoria importante, ma non abbiamo fatto nulla. Ogni partita per noi è una guerra. Guardo le altre squadre e fanno passeggiate di salute"
Raffaele Biancolino, allenatore dell'Avellino, ha parlato a Prima Tivvù dopo la grande vittoria a Catania.
Queste le sue parole: "I ragazzi stanno rispondendo presente dal primo giorno, stanno dimostrando il loro valore e l'attaccamento a questa maglia. Non dovevamo rispondere al Cerignola ma a noi stessi. L'obiettivo era quello di arrivare il più in alto possibile e ora ci mancano 3 finali per raggiungere qualcosa di straordinario. Sapevamo che sarebbe stato un match durissimo, una gara tosta, squadra forte il Catania, costruita per vincere il campionato. Uscire dal Massimino con i tre punti è meraviglioso".
Sulla partita: "Abbiamo sofferto sulla loro sinistra, l'avevamo preparata così. Abbiamo saputo contenerli, dopo una sofferenza iniziale".
Su Patierno: "Sono arrabbiato per il giallo, visto che era diffidato. Peccato dopo una doppietta del genere, prendere un giallo così. Ma siamo contenti, Chicco è un attaccante fortissimo, si sacrifica e segna. E' un giocatore importante e oggi l'ha dimostrato. Ma faccio i complimenti anche a Lescano, perchè si sacrifica, non ce l'ha nelle caratteristiche, ma sta determitando tanto lo stesso. Questa è la cosa bella, correre tutti per un obiettivo non per le cose personali".
Quanto vale questa vittoria: "Vale sempre tre punti, mancano ancora tre partite, non possiamo mollare nessun pallone. Dobbiamo lottare ogni secondo. Ogni partite per noi sono tutte guerre, vado a vedere partite di altre squadre e sembrano passeggiate di salute".







