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Provedel si è ripreso la Lazio e ora aspetta l'Italia: ballottaggio a tre per sostituire Meret
Non ci fossero stati Dia e Dele-Bashiru, autori praticamente di tutti i gol e gli assist della partita, contro la Dinamo Kiev in Europa League il migliore in campo sarebbe stato Ivan Provedel. L'estremo difensore della Lazio ha sfoggiato una prestazione super, da saracinesca, compiendo una serie di parate importanti, soprattutto nella parte finale del primo tempo. Clean sheet più che meritato. E ora clean sheet da ricercare anche in campionato, dove ancora non è riuscito a realizzarne uno. A cominciare dal match col Torino.
Provedel si è ripreso la Lazio, ma di sicuro non l’aveva mai persa, e ora aspetta l’azzurro. Meret si è stirato e salterà la prossima convocazione dell’Italia. Spalletti potrebbe richiamare il friulano, escluso dall’Europeo il 6 giugno, l’ultimo giorno utile durante il ritiro di Coverciano prima di comunicare la lista all’Uefa. Ivan era il quarto e vedremo se sono cambiate o meno le gerarchie. Lucio ha deciso di cambiare registro dopo l’estate: solo 23 convocati e 3 portieri, non 4, per coinvolgere tutti attraverso allenamenti motivanti e non lasciare nessuno in tribuna. Provedel alla fine di agosto era tra i preconvocati ma non entrò nel gruppo per le partite con Francia e Israele per questo motivo.
Se Vicario è il vice di Donnarumma, Meret era stato confermato nel ruolo di terzo. La stima di Spalletti nei confronti di Provedel è certificata: Lucio e Giuntoli lo avrebbero voluto portare sotto il Vesuvio nei giorni in cui Lotito faticava a chiudere la trattativa con lo Spezia. Il portiere della Lazio piace per la completezza e l’abilità con i piedi, dote ricercata dagli allenatori che curano la costruzione dal basso. Ivan (30 anni) è ancora in età per coltivare ambizioni azzurre, a meno che il ricambio generazionale non porti Spalletti a valutare le candidature di Carnesecchi (convocato a marzo quando Provedel era infortunato alla caviglia) o in alternativa Di Gregorio. A scriverlo è il Corriere dello Sport.
Provedel si è ripreso la Lazio, ma di sicuro non l’aveva mai persa, e ora aspetta l’azzurro. Meret si è stirato e salterà la prossima convocazione dell’Italia. Spalletti potrebbe richiamare il friulano, escluso dall’Europeo il 6 giugno, l’ultimo giorno utile durante il ritiro di Coverciano prima di comunicare la lista all’Uefa. Ivan era il quarto e vedremo se sono cambiate o meno le gerarchie. Lucio ha deciso di cambiare registro dopo l’estate: solo 23 convocati e 3 portieri, non 4, per coinvolgere tutti attraverso allenamenti motivanti e non lasciare nessuno in tribuna. Provedel alla fine di agosto era tra i preconvocati ma non entrò nel gruppo per le partite con Francia e Israele per questo motivo.
Se Vicario è il vice di Donnarumma, Meret era stato confermato nel ruolo di terzo. La stima di Spalletti nei confronti di Provedel è certificata: Lucio e Giuntoli lo avrebbero voluto portare sotto il Vesuvio nei giorni in cui Lotito faticava a chiudere la trattativa con lo Spezia. Il portiere della Lazio piace per la completezza e l’abilità con i piedi, dote ricercata dagli allenatori che curano la costruzione dal basso. Ivan (30 anni) è ancora in età per coltivare ambizioni azzurre, a meno che il ricambio generazionale non porti Spalletti a valutare le candidature di Carnesecchi (convocato a marzo quando Provedel era infortunato alla caviglia) o in alternativa Di Gregorio. A scriverlo è il Corriere dello Sport.
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