De Ketelaere show, Atalanta ai playoff: "Sogniamo in grande e ora testa al Barcellona: vogliamo le prime otto!"
L'Atalanta vola ai playoff di Champions League, assicurandosi matematicamente un posto tra le migliori 24 squadre d'Europa, ma l'ambizione della squadra di Gian Piero Gasperini non si ferma qui. Il netto 5-0 inflitto allo Sturm Graz ha confermato la qualità e la solidità dei nerazzurri, che ora guardano con fiducia alla sfida contro il Barcellona, con l'obiettivo di conquistare un posto tra le prime otto della competizione.
Protagonista assoluto della serata è stato Charles De Ketelaere, autore di una prestazione magistrale con gol e assist, tanto da meritarsi il titolo di Man of the Match. Il belga ha parlato ai microfoni di Sky Sport, raccontando le emozioni del match, la determinazione del gruppo e la voglia di continuare a stupire. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com
Charles, una grande vittoria, il premio di migliore in campo e la qualificazione ai playoff. Soddisfatto della prestazione?
"Sì, era importante ritrovare la vittoria oggi, soprattutto dopo un periodo in cui non riuscivamo a ottenere i tre punti. Abbiamo giocato con grande intensità, con il supporto dei nostri tifosi che ci hanno dato una carica incredibile. Abbiamo creato tante occasioni e segnato molto, e questo è importante perché i gol possono fare la differenza nella classifica finale. È stata una grande serata per tutti noi."
Con questo spirito e questa determinazione, l'Atalanta può sognare un risultato storico contro il Barcellona?
"Dobbiamo andare a Barcellona con la mentalità giusta e con l'obiettivo di provare a entrare tra le prime otto squadre della Champions League. Sappiamo che sarà una sfida molto difficile, perché affrontiamo un avversario di grande livello, ma se non proviamo a raggiungere questo traguardo, allora perché giochiamo? Andremo lì per dare il massimo e cercare un risultato positivo."
Hai finalmente ritrovato la via del gol dopo un periodo di digiuno. Sei il re degli assist in questa Champions League: te lo aspettavi?
"Non lo sapevo! È bello sapere di essere tra i migliori in questa statistica, significa che sto facendo bene per la squadra. Oggi ho aggiunto un altro assist alla mia collezione e sono felice di poter contribuire con giocate decisive. Voglio continuare su questa strada."
Quando sei arrivato in Italia hai vissuto momenti difficili. Ti aspettavi di diventare così centrale per questa squadra in Champions?
"Non lo so, ma ho sempre creduto nel mio lavoro e ho cercato di migliorare giorno dopo giorno. Mi sento bene ora, sto crescendo e voglio continuare a dare il massimo per aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi. Sono felice qui e sento la fiducia di tutti."
Ora l'attenzione si sposta sul campionato. C'è la voglia di riscattarsi contro il Como dopo la sconfitta dell'andata?
"Sì, dobbiamo concentrarci sulla prossima partita contro il Como. Loro stanno vivendo un buon momento e hanno vinto con tanti gol nell'ultima gara. Sappiamo che sarà una sfida difficile, ma vogliamo riscattare la sconfitta dell'andata e dimostrare che possiamo restare in alto in classifica."
Abbiamo visto che hai sollevato il trofeo di Man of the Match con un sorriso speciale. C'è una dedica particolare?
"No, nessuna dedica specifica, ma i compagni hanno scherzato molto con me dopo la partita di Berna, quando avevo fatto una grande prestazione ma non avevo vinto il premio. Stavolta ce l'ho fatta e sono felice di poter condividere questo momento con loro."
L'Atalanta guarda avanti con ottimismo, consapevole delle proprie capacità e delle sfide che la attendono. La sfida con il Barcellona sarà un banco di prova importante per misurare le ambizioni europee della Dea, mentre in campionato c'è la voglia di accorciare il gap con le squadre di vertice. Con un De Ketelaere in forma smagliante e una squadra unita e determinata, il sogno di entrare tra le grandi d'Europa è più vivo che mai.
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