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Gasperini applaude la squadra in conferenza: "Grande risultato, ma ora pensiamo a Barcellona"TUTTO mercato WEB
ieri alle 22:31Primo Piano
di Redazione TuttoAtalanta.com
per Tuttoatalanta.com

Gasperini applaude la squadra in conferenza: "Grande risultato, ma ora pensiamo a Barcellona"

Il tecnico nerazzurro analizza la prestazione dei suoi dopo la netta vittoria che vale i playoff di Champions e guarda con realismo al futuro europeo della Dea.

ATALANTA-STURM GRAZ 5-0 (1-0)
18' Retegui, 59' Pasalic, 63' De Ketelaere, 90' Lookman, 90'+5' Brescianini

L'Atalanta prosegue il suo straordinario percorso europeo con un altro successo importante, questa volta un 5-0 nettocontro lo Sturm Graz, che certifica l'accesso matematico ai playoff di Champions League. Con una prestazione convincente nella ripresa, i nerazzurri hanno consolidato la propria posizione tra le prime 24 squadre d'Europa, lasciando aperta la possibilità di entrare tra le prime 8, con l'ultima sfida cruciale al Montjuïc contro il Barcellona.

In conferenza stampa, Gian Piero Gasperini ha espresso soddisfazione per il traguardo raggiunto, sottolineando però la necessità di mantenere alta la concentrazione, senza farsi distrarre dalle aspettative esterne. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister, 14 punti in classifica non si conquistano per caso. Quanto è soddisfatto del percorso della squadra finora?
"Raggiungere 14 punti in Champions League non è affatto scontato, ogni singolo risultato è stato guadagnato sul campo con grande impegno. Oggi potrebbe sembrare una vittoria semplice, ma nel primo tempo abbiamo avuto diverse occasioni senza concretizzarle e in queste partite non puoi mai abbassare la guardia. Siamo stati bravi nella ripresa a chiudere subito il match e a gestirlo con maturità. Sono molto contento del lavoro fatto dai ragazzi, perché questa qualificazione non era affatto scontata all'inizio del torneo."

La qualificazione ai playoff è ormai certa. Con quale mentalità andrete a Barcellona?
"Andremo a Barcellona con la voglia di fare risultato, consapevoli della difficoltà della sfida. Affrontiamo una delle squadre più forti d'Europa, ma abbiamo dimostrato di poter competere con tutti. Non dobbiamo perdere la nostra identità e la nostra umiltà. Guarderemo anche i risultati delle altre squadre, ma ciò che conta è che ci presenteremo con lo stesso spirito di sempre, cercando di sfruttare ogni occasione possibile."

Dopo un periodo senza vittorie, quanto era importante questa vittoria per il morale della squadra?
"Era fondamentale. Non vincevamo da un po' e questo successo ci dà quella spinta di fiducia di cui avevamo bisogno. L'inizio del 2025 non era stato facile, ma sapevamo che sarebbe arrivato il momento giusto per ripartire. Abbiamo affrontato un calendario tosto, con squadre di alto livello come Real Madrid e Arsenal, e siamo stati bravi a ottenere punti importanti soprattutto in trasferta. Ora ci concentriamo sulle prossime partite con entusiasmo rinnovato."

Quanto conta la profondità della rosa in questo momento? Stasera diversi giocatori subentrati hanno dato un contributo importante.
"Abbiamo bisogno di tutti. Chi è entrato ha fatto benissimo, da Lookman a Cuadrado, fino a chi ha giocato dall'inizio. Lo spirito è stato sempre positivo, anche se nel primo tempo ci è mancata un po' di qualità tecnica. La nostra forza è il gruppo, e saper contare su più interpreti in diversi ruoli è fondamentale per affrontare le tante partite ravvicinate che ci aspettano tra campionato e Coppa Italia."

C'è chi sostiene che l'Atalanta debba ambire sempre a qualcosa di più, tra scudetto e prime otto d'Europa. Questo crea pressione alla squadra?
"Capisco le aspettative, ma voglio sottolineare quanto questa squadra stia facendo qualcosa di straordinario. A volte mi sembra che ci si dimentichi da dove siamo partiti. Abbiamo ottenuto 42 punti in campionato, siamo davanti a squadre come Juventus, Milan, Roma e Lazio. Non dobbiamo farci condizionare dalle pressioni esterne, perché ciò che conta è il percorso che stiamo facendo e la nostra crescita continua. Arrivare tra le prime otto sarebbe fantastico, ma se non ci riuscissimo, giocare gli spareggi sarebbe comunque un grande risultato."

In vista del mercato, pensa che ci sia bisogno di qualche rinforzo?
"La società sa quali sono le nostre esigenze, ma al momento sono concentrato su quello che abbiamo. È chiaro che allargare la rosa potrebbe essere utile, ma dobbiamo anche valorizzare al massimo chi è già qui. Il nostro obiettivo resta crescere passo dopo passo, senza pensare troppo oltre."

L'Atalanta esce rafforzata da questa vittoria convincente e si prepara ad affrontare le prossime sfide con fiducia. La trasferta di Barcellona rappresenta un'opportunità straordinaria per provare a scalare ulteriormente la classifica e consolidare il proprio status europeo. Gasperini predica equilibrio, ma la squadra ha dimostrato di avere la mentalità giusta per continuare a stupire.

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