Retegui, un bomber da record: l’Atalanta sogna tra gol e scudetto

Mateo Retegui sta scrivendo una pagina importante nella storia dell’Atalanta. Con 21 gol in 24 partite di campionato, l’attaccante argentino viaggia a ritmi impressionanti, con una media di una rete ogni 70 minuti. Un impatto devastante, che lo proietta verso un obiettivo ambizioso: superare il record di Pippo Inzaghi, autore di 24 reti nella stagione 1996-97, e magari puntare al titolo di capocannoniere della Serie A.

UNA MACCHINA PERFETTA: DESTRO, SINISTRO E TESTA
Retegui non è solo un bomber prolifico, ma anche un attaccante completo. È l’unico giocatore nei cinque top campionati europei ad aver segnato almeno cinque gol con il destro (8), il sinistro (8) e di testa (5). Un’arma letale in qualsiasi situazione, frutto del lavoro quotidiano con Gasperini, che ha affinato la sua tecnica e il suo senso del gol.

IL PESO DEI GOL IN TRASFERTA
Se l’Atalanta brilla fuori casa, gran parte del merito va proprio a Retegui. Ben 13 dei suoi 21 centri sono arrivati lontano dal Gewiss Stadium, con prestazioni monstre come i quattro gol rifilati al Verona o la doppietta al Como. Solo Mohamed Salah ha segnato più reti in trasferta nei cinque principali campionati europei.

ATALANTA, UNA MACCHINA DA RECORD
La Dea di Gasperini continua a frantumare primati - scrive La Gazzetta dello Sport -. Con 59 reti segnate in 26 giornate, l’Atalanta ha il miglior attacco della Serie A insieme all’Inter e viaggia a una media di 2,27 gol a partita. Se il trend proseguirà, potrebbe sfiorare quota 90 gol a fine stagione, avvicinandosi al record di 98 reti del 2019-20. Anche in termini di punti e vittorie, il club bergamasco è in corsa per superare i suoi stessi limiti.

UN'ATALANTA DA SCUDETTO?
Con una squadra così efficace in fase realizzativa e un bomber in stato di grazia, l’Atalanta può davvero inserirsi nella corsa al titolo? Gli indizi dicono di sì: il rendimento esterno, la continuità offensiva e la capacità di battere le big sono elementi che spingono la Dea in alto. Gasperini ha già lasciato un’impronta indelebile nella storia del club, ma potrebbe essere arrivato il momento di puntare ancora più in alto. Retegui guida la carica, l’Atalanta sogna.