
Ascoli, due strade per la salvezza: ma una sola occasione per chiudere i conti
Il conto alla rovescia è quasi finito. Per l’Ascoli, la sfida di Pasquetta allo stadio “Sivori” di Sestri Levante può rappresentare il crocevia definitivo di una stagione travagliata. La salvezza diretta è lì, a portata di mano, e la matematica offre due scenari chiari per ottenerla già lunedì.
Il primo – il più semplice e lineare – è anche il più ambizioso: vincere. Con i tre punti, i bianconeri salirebbero a quota 42, irraggiungibili per le attuali penultime in classifica: il Sestri Levante, anche vincendo l’ultima, potrebbe al massimo arrivare a 30; il Legnago Salus a 32. In questo caso, nessun calcolo: sarebbe salvezza certa e meritata.
Il secondo scenario prevede un pareggio, ma con l’occhio attento su ciò che accade sugli altri campi. Se il Legnago Salus non dovesse battere il Pescara oppure se la Lucchese perdesse contro l’Arezzo, allora anche un punto potrebbe bastare. In entrambi i casi, l’Ascoli – che salirebbe a 40 – manterrebbe un vantaggio incolmabile su almeno uno dei due fronti critici: o il divario di 9 punti sulla penultima oppure la sicurezza di non essere sorpassato dai toscani, fermi a -4 con una sola giornata rimanente.
Tutt’altra storia, invece, in caso di sconfitta. A quel punto, lo scenario si complicherebbe pericolosamente: la Lucchese potrebbe avvicinarsi, il margine sulla penultima potrebbe ridursi, e la gara del Del Duca contro il Legnago Salus diventerebbe una vera e propria finale da brividi.
Per questo motivo, Di Carlo e i suoi sanno bene che chiudere il discorso salvezza a Pasquetta non è solo una possibilità, ma una necessità. Solo dopo, eventualmente, si potrà tirare una linea, fare bilanci e guardare avanti. Ora c’è da salvarsi. E per farlo, l’Ascoli ha bisogno di concretezza, freddezza e, soprattutto, punti.
Le combinazioni per la salvezza dell’Ascoli
✅ SALVEZZA MATEMATICA CON UNA GIORNATA D’ANTICIPO SE:
VITTORIA contro il Sestri Levante →
L’Ascoli sale a 42 punti: non può più essere raggiunto né dal Sestri Levante (max 30) né dal Legnago Salus (max 32).
Salvezza certa e senza playout.
PAREGGIO e contemporaneamente:
Il Legnago Salus non vince contro il Pescara,
oppure
La Lucchese perde contro l’Arezzo
In entrambi i casi, l’Ascoli a quota 40 sarebbe salvo matematicamente.
❌ RISCHIO RIMANDO ALL’ULTIMA GIORNATA SE:
Sconfitta a Sestri Levante →
Il margine sulla penultima si ridurrebbe. La Lucchese potrebbe avvicinarsi, e la sfida conclusiva contro il Legnago Salus al Del Duca diventerebbe decisiva.
Scenario da evitare: tensione massima nei 90’ finali.







