
Ascoli, non è ancora finita: ecco cosa serve per raggiungere la salvezza
Un anno fa si facevano i conti per restare in Serie B. Oggi, si rifanno gli stessi calcoli, ma con l’incubo playout in Serie C. L’involuzione dell’Ascoli Calcio è tangibile, sotto gli occhi di una tifoseria che ha visto passare allenatori e direttori sportivi come in una giostra impazzita. Ora, a due giornate dalla fine, i bianconeri si trovano di nuovo con l’acqua alla gola.
La situazione nel Girone B: chi rischia davvero
La classifica parla chiaro:
Legnago ultimo con 25 punti,
Sestri Levante penultimo a 27,
Spal a quota 31,
Milan Futuro fermo a 33,
Lucchese a 36,
e poi l’Ascoli con 39.
Nel Girone B della Serie C, le squadre dal 16° al 19° posto si giocheranno la permanenza nei playout. Ma attenzione: il regolamento prevede che non si disputino gli spareggi se il distacco tra le squadre coinvolte supera una certa soglia (8 punti tra penultima e quintultima, 9 tra terzultima e quartultima). E proprio qui entra in gioco l’Ascoli.
Calcoli e scenari: basta un punto… ma occhio al rischio
Con 39 punti, i bianconeri hanno il destino tra le mani. Un pareggio nella prossima sfida col Sestri Levante sarebbe matematicamente sufficiente per mettersi al riparo da qualsiasi rischio di playout, anche qualora la Lucchese dovesse vincere entrambe le ultime due gare (contro Arezzo e Torres).
Se però l’Ascoli dovesse perdere contro il Sestri, tutto si deciderebbe all’ultima giornata contro il Legnago. In quel caso, servirebbe una vittoria obbligata contro i veneti e incrociare le dita sperando che la Lucchese non faccia bottino pieno, altrimenti entrerebbe in gioco la classifica avulsa: e negli scontri diretti con la Lucchese, l’Ascoli è in svantaggio.
Cosa dicono gli incroci
Gli scontri playout, se si dovessero disputare, vedrebbero accoppiamenti tra penultima e quintultima e tra terzultima e quartultima, con gara di ritorno in casa della meglio classificata. E su questo fronte, l’Ascoli ha un piccolo vantaggio psicologico: sarebbe in ogni caso testa di serie, con ritorno al "Del Duca", grazie ai risultati favorevoli negli scontri diretti (Milan Futuro battuto 0-2 all’andata e pareggio 2-2 al ritorno).
Le prossime sfide decisive
Ecco le ultime due giornate per le squadre coinvolte nella lotta salvezza:
Prossima giornata:
Sestri Levante – Ascoli
Milan Futuro – Spal
Lucchese – Arezzo
Legnago – Torres
Ultima giornata:
Ascoli – Legnago
Torres – Lucchese
Spal – Sestri Levante
Milan Futuro – Pescara
E' tutto nelle mani del Picchio
Serve lucidità, serve concentrazione, e soprattutto serve quell’ultimo sforzo per chiudere i conti. La salvezza diretta è lì, a un solo punto. Ma niente è scontato. La squadra di mister Di Carlo dovrà evitare cali di tensione e chiudere il discorso prima che sia il destino – o peggio, la classifica avulsa – a decidere per loro. Perché se è vero che il Picchio ha vissuto annate complicate, retrocedere in Serie D sarebbe un colpo troppo duro da mandare giù.







