TMW RADIO - Marchetti: "Zaniolo-Milan ipotesi concreta, ma non alle condizioni della Roma"
Durante l'appuntamento odierno con L'Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio il giornalista di Sky Sport Luca Marchetti. Queste le sue parole:
Cosa c’è dietro l’interessamento del Milan per Zaniolo?
“È un’opzione concreta, l’interesse del Milan è serio e va avanti già dalla scorsa estate. L’apertura è arrivata dopo la rottura che c’è stata tra la Roma e Zaniolo, ma le condizioni poste dalla dirigenza giallorossa in questo momento non possono essere soddisfatte dal Milan. I rossoneri vorrebbero prendere Zaniolo in prestito con diritto di riscatto, che potrebbe diventare obbligo in caso di Champions e al raggiungimento di determinate presenze. La Roma vuole certezze in caso di cessione. L’altro grande problema è legato alla valutazione, la richiesta della Roma non combacia neanche lontanamente con quanto vuole investire il Milan. Ora si dovrà trattare e queste sono le dinamiche del mercato. Siamo di fronte a una situazione di difficile pronostico. La legge del mercato dice che i giocatori fuori dal progetto o che sono sul mercato si possono prendere a cifre più basse. Poi se la Roma non vuole abbassare le pretese ha una sua logica, ma diventa sicuramente complicato cedere a queste condizioni. La Roma ha sempre fatto così, sennò Karsdorp sarebbe già andato via.”
Zaniolo più un’opportunità o una necessità per la rosa del Milan?
“Penso sia entrambe. Sicuramente per il Milan è un’occasione perché si può prendere per una cifra vicina a 20 milioni un giocatore giovane, italiano e di grande prospettiva, anche se ovviamente gli infortuni sono una grande incognita. Credo sia un investimento che il Milan debba fare, anzi dovrebbe farlo quasi chiunque in Serie A. Non sono d’accordo che sia un errore per il Milan, sui giovani gli investimenti vanno fatti. Lì sulla trequarti il Milan ha già investito in estate con De Ketelaere, al momento il belga non ha dato risposte ma Zaniolo può anche giocare sulla destra.”
L’Inter ha vissuto una notte da incubo tra sconfitta e questione Skriniar.
“Lo avevamo detto che Skriniar aveva detto no all’Inter. Lo abbiamo scoperto ieri con un timing particolare, penso sia la prima volta che un agente parli durante la partita di un suo assistito. Skriniar poi è stato decisivo in negativo ieri, per questo penso sia stato un timing particolare. Era scontato che Skriniar fosse finito sul mercato, ora che c’è la certezza del mancato rinnovo l’Inter è a un bivio. Lo tieni fino a giugno o lo cedi subito qualora dovesse arrivare l’offerta dal PSG? L’Inter dovrà fare i conti soprattutto sul possibile sostituto da acquistare al posto di Skriniar.”
Si potrà muovere la Fiorentina tra centrocampo e attacco?
“Da quello che gira e dai rumor che ci arrivano ti direi di no. La Fiorentina lo ha sempre detto, non voleva fare particolari operazioni in questo mercato di gennaio. L’augurio per la Fiorentina e per il calcio italiano è che Nico Gonzalez possa essere il grande acquisto per gennaio”
McKennie-Leeds è un’ipotesi concreta per il mercato della Juventus?
“Sì, è un’opzione che si sta valutando. La prima cosa bisogna capire che tipo di offerta possa presentare il Leeds, che ha una proprietà americana con diversi centrocampisti americani in rosa e ci sta che possa pensare a McKennie. Bisognerà vedere cosa farà la Juventus, perché l’americano non è un fenomeno ma sicuramente è un elemento utile che può giocare in vari ruoli e che sta dando una mano ad Allegri”