Morte Toccafondi: il cordoglio della sindaca Bugetti e della città di Prato

E’ deceduto oggi all’età di 78 anni Andrea Toccafondi, storico presidente dell’AC Prato. La famiglia Toccafondi ha guidato la società laniera per 42 anni prima di cedere la proprietà all’attuale patron Stefano Commini nel 2021.

Toccafondi, malato da tempo è deceduto a Madone in provincia di Bergamo, città nella quale viveva ormai da decenni e dove aveva spostato la sede della sua società di autotrasporti la Koinè, che aveva iniziato la propria attività nella storica sede di Calenzano. Andrea Toccafondi ha detenuto per anni il record di “presidente di calcio più longevo d’Italia”. Andrea Toccafondi rilevò il pacchetto azionario del Prato calcio nel 1979 dalla famiglia Senatori, iniziando la sua avventura alla guida della società biancazzurra. La sua avventura alla guida dei lanieri si può dividere in due fasi: i primi anni segnati da un Lungobisenzio sempre strapieno, con grande entusiasmo a spingere il sogno di riportare la squadra in quella serie B che manca dalla fine degli anni Sessanta. Sfide bellissime giocate davanti a un pubblico caldissimo e colorato, trasferte con migliaia di tifosi al seguito, fino alla fine degli anni Ottanta quando per un paio di stagioni l’obbiettivo sembrò davvero vicino: gli anni delle squadre dei sogni dei, Labadini, Marco Rossi e Ceccaroni, che infiammavano i cuore dei tifosi lanieri .
Mancata per poco la promozione in serie B, qualcosa si ruppe nel rapporto con la città e la tifoseria: la serie C è stata sempre la croce e delizia di una società che si poteva vantare di non essere mai fallita, in un sali e scendi tra C1 e C2, impreziosità dalla vittoria della Coppa Italia di serie C nella stagione 2000-01.
Dal 1990 in poi iniziò una contestazione della tifoseria contro il “proprietà Toccafondi”, durata anni, mentre il Lungobisenzio si è sempre più spopolato di tifosi. Persona diretta e decisionista, al quale bastava un astretta di mano per siglare un contratto, Toccafondi ha segnato un pezzo di storia indelebile del calcio della nostra città. I funerali si terranno a Prato sabato 1 febbraio alle ore 16, alla chiesa di Santa Maria della Pietà.

La sindaca Ilaria Bugetti e tutta la giunta si stringono attorno alla famiglia Toccafondi per la perdita di Andrea, 78 anni, imprenditore del settore logistico e per molti anni proprietario e presidente dell’Ac Prato. “Siamo vicini alla moglie Luciana e ai figli Paolo, Simona, Donatella e Susanna in questo momento di grande dolore. – ha detto la sindaca Bugetti – Con Andrea se ne va un importante pezzo della recente storia di questa città, soprattutto calcistica. Ci mancheranno la sua schiettezza, la sua intraprendenza e la sua forza”.

“La città di Prato ha perso uno degli imprenditori – da sempre la nostra forza – che hanno portato valore al territorio, con un impegno nello sport, nel calcio – settore mai semplice dove investire -, encomiabile, che ha e ha avuto pochi eguali, portando in alto i colori del Prato Calcio e quindi la città. Mi unisco al cordoglio della città. Perdiamo un grande imprenditore, uno sportivo appassionato, un pratese vero” così la deputata di Forza Italia, Erica Mazzetti.