
Di Francesco, una vittoria per far gridare al miracolo: Empoli-Venezia è una finale
Una vittoria soltanto, contro l'Empoli, per poter sconvolgere la bassa classifica della Serie A. "Monza, Venezia e poi?": questo il pensiero che in tanti hanno fatto da molti mesi a questa parte riguardo alle tre squadre che retrocederanno in Serie B in questa stagione. Eppure, qualora i lagunari dovessero ripetere la vittoria centrata una settimana fa contro il Monza, sarebbero, almeno per una settimana ancora, salvi, dato che potrebbero staccare lo stesso Empoli e superare il Lecce, uscito sconfitto dalla sfida di ieri contro il Como (0-3). Poi ci sarebbero altre 5 gare da giocare ed il calendario non sarebbe affatto semplice, ma di certo la prospettiva cambierebbe.
All'attacco, ma senza l'unico in gol su azione
Il tecnico arancioneroverde non potrà contare su Daniel Fila, che proprio nell'ultima gara si è sbloccato dopo l'arrivo a gennaio portando i tre punti che mancavano da molto tempo. Il rosso - severo - rimediato nel finale infatti lo obbliga a rimanere fermo. Al suo posto probabile che trovi spazio Gytkjaer con Oristanio: il danese ha segnato uno dei pochi gol dei veneti in questo 2024, su calcio di rigore contro il Como.
Di Francesco, è già un mezzo miracolo
Considerando i limiti della rosa, è già un mezzo miracolo per Eusebio Di Francesco il fatto che si sia arrivati a questo punto con tante squadre che hanno dovuto riconsiderare il rispetto dovuto al Venezia. E un'altra vittoria potrebbe far gridare all'impresa, indipendentemente da come finirà: è vero che è una corsa-salvezza a rilento, ma in pochi pensavano che il Venezia sarebbe arrivato a lottare fino alla fine per l'obiettivo. Oggi si saprà se lo farà addirittura da una posizione più tranquilla rispetto a quella avuta durante tutto il corso della stagione.
All'attacco, ma senza l'unico in gol su azione
Il tecnico arancioneroverde non potrà contare su Daniel Fila, che proprio nell'ultima gara si è sbloccato dopo l'arrivo a gennaio portando i tre punti che mancavano da molto tempo. Il rosso - severo - rimediato nel finale infatti lo obbliga a rimanere fermo. Al suo posto probabile che trovi spazio Gytkjaer con Oristanio: il danese ha segnato uno dei pochi gol dei veneti in questo 2024, su calcio di rigore contro il Como.
Di Francesco, è già un mezzo miracolo
Considerando i limiti della rosa, è già un mezzo miracolo per Eusebio Di Francesco il fatto che si sia arrivati a questo punto con tante squadre che hanno dovuto riconsiderare il rispetto dovuto al Venezia. E un'altra vittoria potrebbe far gridare all'impresa, indipendentemente da come finirà: è vero che è una corsa-salvezza a rilento, ma in pochi pensavano che il Venezia sarebbe arrivato a lottare fino alla fine per l'obiettivo. Oggi si saprà se lo farà addirittura da una posizione più tranquilla rispetto a quella avuta durante tutto il corso della stagione.
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