
Venezia, chi si rivede! Di Francesco: "Stankovic in gruppo, è un primo passo"
Nel corso della conferenza stampa tenutasi in data odierna alla sede di Ca' Venezia, il tecnico arancioneroverde, Eusebio Di Francesco, ha parlato anche del prossimo recupero di Filip Stankovic, fermo dal grave infortunio subito contro l'Udinese dello scorso 1 febbraio (con annessa lesione parziale del tendine rotuleo).
Filip Stankovic come sta?
"Si sta allenando con la squadra da una settimana e sono molto contento di questo. Non ha fastidio al ginocchio, questo è il primo passo, step by step valuteremo poi il da farsi, per coinvolgerlo".
Ha visto gli "occhi della tigre" in Fila, che ha segnato per poi rimanere fermo per la squalifica?
"L'ho visto più sicuro. Ovvio che aiuti l'autostima, come vale per Yeboah e altri. Fare gol ti aiuta. Anche per avere la stima di tutto l'ambiente, avevamo parlato dei fischi tramutati in applausi. Non basta, bisogna dare continuità, è quello che cerchiamo".
Di Oristanio ha detto che non era al meglio: parlava solo dal punto di vista psicologico o anche fisico?
"E' un insieme di cose, deve riacquistare l'autostima attraverso il lavoro. Non conosco altre strade. Dimostrare all'allenatore, a te stesso ed ai compagni che ci sei. E' un lavoro che puoi fare solo tu. Anche Ori però ci sta mettendo davvero grande impegno per dare una mano alla squadra. Non si deve sentire troppo responsabilizzato, è la squadra che ha responsabilità".
Filip Stankovic come sta?
"Si sta allenando con la squadra da una settimana e sono molto contento di questo. Non ha fastidio al ginocchio, questo è il primo passo, step by step valuteremo poi il da farsi, per coinvolgerlo".
Ha visto gli "occhi della tigre" in Fila, che ha segnato per poi rimanere fermo per la squalifica?
"L'ho visto più sicuro. Ovvio che aiuti l'autostima, come vale per Yeboah e altri. Fare gol ti aiuta. Anche per avere la stima di tutto l'ambiente, avevamo parlato dei fischi tramutati in applausi. Non basta, bisogna dare continuità, è quello che cerchiamo".
Di Oristanio ha detto che non era al meglio: parlava solo dal punto di vista psicologico o anche fisico?
"E' un insieme di cose, deve riacquistare l'autostima attraverso il lavoro. Non conosco altre strade. Dimostrare all'allenatore, a te stesso ed ai compagni che ci sei. E' un lavoro che puoi fare solo tu. Anche Ori però ci sta mettendo davvero grande impegno per dare una mano alla squadra. Non si deve sentire troppo responsabilizzato, è la squadra che ha responsabilità".
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