Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / venezia / Primo Piano
Reyer, Spahija: "La squadra è unita, compatta e convinta di fare bene a Napoli"
Oggi alle 16:51Primo Piano
di Alberto Bison
per Tuttoveneziasport.it

Reyer, Spahija: "La squadra è unita, compatta e convinta di fare bene a Napoli"

Nella sesta giornata di LBA, domenica 3 Novembre alle 19:00 la Reyer Venezia sarà impegnata al PalaBarbuto di Napoli. Per gli uomini di coach Spahija sarà una partita da provare a vincere per  entrare tra le prime otto della classifica  e tornare a lottare per le posizioni di vertice della classifica.

Le dichiarazioni di Coach Neven Spahija:

"La squadra sta bene. Martedì a Cluj abbiamo perso una partita in modo duro ma è una partita che ci aiuterà. Abbiamo giocato 25 ad un livello molto alto. Quando è uscito l'allenatore di Cluj per i due falli tecnici non abbiamo più risposto alla loro fisicità. Poi non abbiamo letto bene la situazione. Quindi dobbiamo imparare a giocare con il gruppo. È tornato Jordan Parks dopo un solo allenamento e si vede quanto sia per noi importante. Ci vuole del tempo però la squadra sta bene."

Che reazione si aspetta dalla sua squadra a Napoli? e che ambiente si aspetta a Napoli?
"Penso che sarà un'altra partita in un palazzetto caldo. Per loro la partita di domenica è vitale, comunque anche noi non siamo in una situazione di classifica comoda. Napoli è una squadra con buoni giocatori e la loro attuale classifica non rispecchia la loro reale forza. Noi dovremmo essere bravi a concentrarci solo su noi stessi e voglio che la squadra continui a dare il proprio massimo come a fatto per 25 minuti a Cluj."

Come si riesce a conciliare la crescita della squadra con tutti questi infortuni?
"È difficile, però quando ci sono cose che non si possono cambiare si pensa a preparare bene la partita con gli uomini che si hanno a disposizione. E poi ma mano che gli infortunati tornano a disposizione si cerca di aiutarli per permettergli di inserirsi al meglio. In questo momento è fondamentale che il gruppo sia unito per riuscire a gestire bene i giocatori e non sovraccaricare il loro fisico. Nelle ultime settimane abbiamo cambiato stile di gioco e cerchiamo di giocare con più pazienza per essere più efficaci nel gioco."

Nell'ultima settimana Fernandez ha dimostrato che sta trovando il ritmo la forma migliore?
"Non è ancora al massimo, ma sta continuando a migliorare la sua condizione. In questo momento come abbiamo visto contro Scafati e Cluj penso che se riusciamo a gestirlo bene possa dare il meglio di lui."