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Inter-Udinese 2-0, le pagelle: Taremi, manca solo il gol. Sanchez da recuperare
INTER-UDINESE 2-0
(30' Arnautovic, 45'+2 Asllani)
Le pagelle dell'Inter - A cura di Ivan Cardia
Martinez 6,5 - Che pacchia la vita da portiere nerazzurro, avrà pensato fino all'ultimo minuto: alla prima, gli toccano più o meno i compiti abituali di Sommer. Poco o nulla, un paio di disimpegni coraggiosi con i piedi: alla fine, ecco la bella parata sul bel tiro di Touré per mettersi in mostra.
Darmian 6,5 - Torna braccetto e presidia il centrodestra senza fronzoli, ma anche senza rischiare. (Dall'88' Aidoo s.v.).
Bisseck 6,5 - Prove di futuro: Inzaghi gli chiede di fare l'Acerbi, il diretto avversario rappresenta una sfida impegnativa a livello fisico. Regge l'impatto, di Lucca e del ruolo: da rivedere in gare più accese, ma conferma di poter fare tante cose parecchio bene.
Bastoni 7 - L'unico dei titolarissimi, complice l'emergenza difensiva. Appende il cartello 'divieto di accesso', lo fa rispettare con le buone e con le cattive. (Dal 63' Dumfries 6 - Entra a gara in ghiaccio, la riscalda con un paio di incursioni e poi si adegua).
Buchanan 6 - Finalmente tu: esordio da titolare, quasi un anno dopo l'approdo a Milano, sulla fascia per la quale è stato acquistato e che non ha mai percorso in nerazzurro. Poco coinvolto: 24 tocchi di palla sono pochi, in un'ora e passa di gioco. (Dal 74' Palacios 6 - Conferma d'essere di belle speranze e pure un po' acerbo. La curiosità è rivederlo in campo).
Frattesi 6 - Anche lui non proprio centrale nella manovra nerazzurro: la catena di destra, tutta nuova, fatica maggiormente a trovare sintonia. Cresce come un diesel nel finale, quando l'ingresso di Dumfries ripristina alcune dinamiche.
Asllani 7 - In avvio un lancio alla Calhanoglu per Arnautovic e un giallo evitabile. A fine primo tempo, il gol olimpico: coraggio, tecnica e anche un po' di aiuto dalla difesa udinese. Nel mezzo, una buona prova in cabina di regia: non sempre al ritmo che vorrebbe Inzaghi. (Dal 63' Calhanoglu 6 - Gli tocca l'inusuale ruolo di sostituto, lo ricopre con la diligenza del subentrante).
Zielinski 6,5 - Uno degli ex di serata. Si allarga parecchio, non estrae conigli dal cilindro ma offre una prestazione convincente. Sontuoso in alcuni passaggi.
Carlos Augusto 6,5 - Anche lui a segno nella goleada dell'Olimpico, dà continuità in termini di prestazione. Pericoloso in fase offensiva e attento quando c'è da difendere. Sfiora anche il gol. Bella conferma.
Taremi 7 - Lui il gol lo cerca e non lo trova, ma lo meriterebbe. È prezioso per i compagni, si abbassa a rifinire e creare spazi, serve ad Arnautovic l'assist per il gol che sblocca la partita e nel secondo tempo centra un palo.
Arnautovic 7 - Serata al sapore di vetrina, la sfrutta bene. Due gli highlights: un rigore in movimento sparacchiato in tribuna e intercettato dal braccio di Kabasele, poi il gol da centravanti navigato. Nelle cronache della gara cont di più il secondo. (Dal 63' Lautaro 6,5 - Lontano dalla porta altri segnali di vero Toro, una conferma dopo l'Olimpico. Il gol, certo, resta uno sconosciuto: la posizione di offside toglie dalla cronaca un tiraccio che avrebbe meritato un servizio su Mai dire gol. Nel finale, dolorante al ginocchio, spaventa tutti).
Simone Inzaghi 7 - Cambiano gli ingranaggi, non i meccanismi perfetti della sua Inter: è quello che colpisce, in una serata caratterizzata da così tante novità. Passa agilmente il turno con una formazione ampiamente rimaneggiata, che si conosce poco, e senza rischiare i big: difficile chiedergli di più. Ottiene buone risposte dai giocatori a cui le chiedeva, a partire da Bisseck.
Le pagelle dell'Udinese - A cura di Cristiano Simeti
Piana 5 - Incolpevole sul gol di Arnautovic, poteva forse fare di più sulla rete da calcio d'angolo di Asllani ma riesce comunque ad evitare l'imbarcata nel secondo tempo.
Kabasele 5 - Partita complicata contro gli attaccanti nerazzurri, non la sua giornata migliore.
Bijol 5,5 - Gioca solo 45 minuti e prova a guidare il reparto ma anche lui deve fare i conti con la forza fisica di Taremi e Arnautovic. Dal 46' Abankwah 6 - Entra al posto di Bijol e gioca un buon secondo tempo con forza e personalità.
Tourè 6 - Merita la sufficienza per l'azione personale che costruisce nel finale, costringendo Josep Martinez ad un super intervento dopo aver concluso in porta perfettamente col mancino.
Modesto 5 - Partita piuttosto incolore da parte del 25enne portoghese che non prende quasi mai iniziativa. Sul secondo gol dell'Inter ha una percentuale di colpe.
Atta 5,5 - Duella in mezzo al campo ma subisce il palleggio dell'Inter e perde energie per poi imbucare i compagni. Dal 75' Zemura s.v.
Karlstrom 5 - Gioca in una zona di campo sanguinosa e non riesce ad essere incisivo.
Ekkelenkamp 5 - Dopo pochi minuti il suo tiro a giro mette i brividi a Martinez, poi il suo grave errore in disimpegno apre il campo a Taremi che poi manda in porta Arnautovic. Dal 70' Brenner 5,5 - Venti minuti a disposizione in cui prova a dare una scossa ai suoi ma entra in un momento non semplice.
Kamara 5 - Tanta corsa e sacrificio, fa il possibile per contenere la manovra avvolgente dei nerazzurri.
Lucca 6 - Prova a rendersi pericoloso e nel secondo tempo con un bel colpo di testa quasi non trova la rete che avrebbe accorciato le distanze. Dal 75' Pizarro s.v.
Sanchez 4,5 - Decisamente fuori fase ma era abbastanza prevedibile dopo il lungo infortunio. Rientra contro la sua ex squadra ma non riesce mai ad incidere nel primo tempo e a inizio ripresa viene sostituito. Ha ancora bisogno di tempo per provare a tornare ai suoi livelli. Dal 46' Iker Bravo 6 - Prende il posto di Sanchez a inizio secondo tempo e si costruisce una buona occasione; la qualità c'è, forse meriterebbe più spazio.
Kosta Runjaić 6 - La sua squadra approccia bene alla partita e sfiora il vantaggio, poi subisce la superiorità dell'Inter ma la sua squadra resta sempre in partita e questo è anche un suo merito.
(30' Arnautovic, 45'+2 Asllani)
Le pagelle dell'Inter - A cura di Ivan Cardia
Martinez 6,5 - Che pacchia la vita da portiere nerazzurro, avrà pensato fino all'ultimo minuto: alla prima, gli toccano più o meno i compiti abituali di Sommer. Poco o nulla, un paio di disimpegni coraggiosi con i piedi: alla fine, ecco la bella parata sul bel tiro di Touré per mettersi in mostra.
Darmian 6,5 - Torna braccetto e presidia il centrodestra senza fronzoli, ma anche senza rischiare. (Dall'88' Aidoo s.v.).
Bisseck 6,5 - Prove di futuro: Inzaghi gli chiede di fare l'Acerbi, il diretto avversario rappresenta una sfida impegnativa a livello fisico. Regge l'impatto, di Lucca e del ruolo: da rivedere in gare più accese, ma conferma di poter fare tante cose parecchio bene.
Bastoni 7 - L'unico dei titolarissimi, complice l'emergenza difensiva. Appende il cartello 'divieto di accesso', lo fa rispettare con le buone e con le cattive. (Dal 63' Dumfries 6 - Entra a gara in ghiaccio, la riscalda con un paio di incursioni e poi si adegua).
Buchanan 6 - Finalmente tu: esordio da titolare, quasi un anno dopo l'approdo a Milano, sulla fascia per la quale è stato acquistato e che non ha mai percorso in nerazzurro. Poco coinvolto: 24 tocchi di palla sono pochi, in un'ora e passa di gioco. (Dal 74' Palacios 6 - Conferma d'essere di belle speranze e pure un po' acerbo. La curiosità è rivederlo in campo).
Frattesi 6 - Anche lui non proprio centrale nella manovra nerazzurro: la catena di destra, tutta nuova, fatica maggiormente a trovare sintonia. Cresce come un diesel nel finale, quando l'ingresso di Dumfries ripristina alcune dinamiche.
Asllani 7 - In avvio un lancio alla Calhanoglu per Arnautovic e un giallo evitabile. A fine primo tempo, il gol olimpico: coraggio, tecnica e anche un po' di aiuto dalla difesa udinese. Nel mezzo, una buona prova in cabina di regia: non sempre al ritmo che vorrebbe Inzaghi. (Dal 63' Calhanoglu 6 - Gli tocca l'inusuale ruolo di sostituto, lo ricopre con la diligenza del subentrante).
Zielinski 6,5 - Uno degli ex di serata. Si allarga parecchio, non estrae conigli dal cilindro ma offre una prestazione convincente. Sontuoso in alcuni passaggi.
Carlos Augusto 6,5 - Anche lui a segno nella goleada dell'Olimpico, dà continuità in termini di prestazione. Pericoloso in fase offensiva e attento quando c'è da difendere. Sfiora anche il gol. Bella conferma.
Taremi 7 - Lui il gol lo cerca e non lo trova, ma lo meriterebbe. È prezioso per i compagni, si abbassa a rifinire e creare spazi, serve ad Arnautovic l'assist per il gol che sblocca la partita e nel secondo tempo centra un palo.
Arnautovic 7 - Serata al sapore di vetrina, la sfrutta bene. Due gli highlights: un rigore in movimento sparacchiato in tribuna e intercettato dal braccio di Kabasele, poi il gol da centravanti navigato. Nelle cronache della gara cont di più il secondo. (Dal 63' Lautaro 6,5 - Lontano dalla porta altri segnali di vero Toro, una conferma dopo l'Olimpico. Il gol, certo, resta uno sconosciuto: la posizione di offside toglie dalla cronaca un tiraccio che avrebbe meritato un servizio su Mai dire gol. Nel finale, dolorante al ginocchio, spaventa tutti).
Simone Inzaghi 7 - Cambiano gli ingranaggi, non i meccanismi perfetti della sua Inter: è quello che colpisce, in una serata caratterizzata da così tante novità. Passa agilmente il turno con una formazione ampiamente rimaneggiata, che si conosce poco, e senza rischiare i big: difficile chiedergli di più. Ottiene buone risposte dai giocatori a cui le chiedeva, a partire da Bisseck.
Le pagelle dell'Udinese - A cura di Cristiano Simeti
Piana 5 - Incolpevole sul gol di Arnautovic, poteva forse fare di più sulla rete da calcio d'angolo di Asllani ma riesce comunque ad evitare l'imbarcata nel secondo tempo.
Kabasele 5 - Partita complicata contro gli attaccanti nerazzurri, non la sua giornata migliore.
Bijol 5,5 - Gioca solo 45 minuti e prova a guidare il reparto ma anche lui deve fare i conti con la forza fisica di Taremi e Arnautovic. Dal 46' Abankwah 6 - Entra al posto di Bijol e gioca un buon secondo tempo con forza e personalità.
Tourè 6 - Merita la sufficienza per l'azione personale che costruisce nel finale, costringendo Josep Martinez ad un super intervento dopo aver concluso in porta perfettamente col mancino.
Modesto 5 - Partita piuttosto incolore da parte del 25enne portoghese che non prende quasi mai iniziativa. Sul secondo gol dell'Inter ha una percentuale di colpe.
Atta 5,5 - Duella in mezzo al campo ma subisce il palleggio dell'Inter e perde energie per poi imbucare i compagni. Dal 75' Zemura s.v.
Karlstrom 5 - Gioca in una zona di campo sanguinosa e non riesce ad essere incisivo.
Ekkelenkamp 5 - Dopo pochi minuti il suo tiro a giro mette i brividi a Martinez, poi il suo grave errore in disimpegno apre il campo a Taremi che poi manda in porta Arnautovic. Dal 70' Brenner 5,5 - Venti minuti a disposizione in cui prova a dare una scossa ai suoi ma entra in un momento non semplice.
Kamara 5 - Tanta corsa e sacrificio, fa il possibile per contenere la manovra avvolgente dei nerazzurri.
Lucca 6 - Prova a rendersi pericoloso e nel secondo tempo con un bel colpo di testa quasi non trova la rete che avrebbe accorciato le distanze. Dal 75' Pizarro s.v.
Sanchez 4,5 - Decisamente fuori fase ma era abbastanza prevedibile dopo il lungo infortunio. Rientra contro la sua ex squadra ma non riesce mai ad incidere nel primo tempo e a inizio ripresa viene sostituito. Ha ancora bisogno di tempo per provare a tornare ai suoi livelli. Dal 46' Iker Bravo 6 - Prende il posto di Sanchez a inizio secondo tempo e si costruisce una buona occasione; la qualità c'è, forse meriterebbe più spazio.
Kosta Runjaić 6 - La sua squadra approccia bene alla partita e sfiora il vantaggio, poi subisce la superiorità dell'Inter ma la sua squadra resta sempre in partita e questo è anche un suo merito.
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