Lucchese, stipendi non pagati. Nel Girone C in arrivo nuove penalità: il punto della situazione

Giornata di lunga attesa quella che si vive quest'oggi in Serie C, aspettando il responso della Covisoc circa la scadenza del 16 febbraio, slittata a ieri poiché la data stabilita da regolamento federale cadeva di domani: come ormai ampiamente noto, i club di Serie C, entro la mezzanotte di ieri, devono aver dimostrato "l’avvenuto pagamento di tutti gli emolumenti, nonché delle ritenute Irpef (anche relative a incentivi all’esodo dei tesserati), dei contributi Enpals e del Fondo Fine Carriera dovuti, fino alla chiusura del trimestre 1 novembre - 31 gennaio 2025".

Quattro le situazioni critiche, con il Girone C che è risultato essere quello maggiormente colpito. Ma anche nel Girone B, come comunque prevedibile, i fari si sono accesi sulla Lucchese: "A oggi non sono stati pagati gli stipendi, non c'è una società, non c'è nessuno. Per chiedere spiegazioni ho chiamato Longo, ma non mi ha risposto", le parole di mister Giorgio Gorgone dopo il monday night vinto contro il Perugia. Dichiarazioni che non lasciano spazio a dubbi, per la Pantera arriverà una penalizzazioni, salvo differenti comunicazioni da parte del club.

A proposito di comunicazioni, come si legge su tuttoturris.com, nel Girone C la Turris avrebbe comunicato informalmente ad alcuni tesserati l’avvenuto pagamento di stipendi e contributi relativi a settembre e ottobre; il tutto, avvenuto in extremis, poiché nel corso della giornata risultavano ancora bloccati dai pignoramenti i conti societari. Manca però il pagamento del trimestre prima citato, arriverà quindi una nuova penalizzazione, ma per il momento, fosse confermato quanto trapelato, si eviterà l'esclusione, che non dovrebbe arrivare neppure per il Taranto: il Dg rossoblù Rinaldo Zerbo ha infatti dichiarato che sono stati pagati "gli stipendi fino a ottobre. Inoltre, sono stati pagati i contributi di quattro mensilità, da settembre a dicembre". Nuova penalizzazione in arrivo.

Capitolo ACR Messina: il club avrebbe pagato gli stipendi ma non i contributi. Come riporta l'edizione on line di Gazzetta del Sud, "all’appello mancano circa 135mila euro, ma il bonifico non è partito e nemmeno la PEC che attestasse l’avvenuto versamento". Si andrà quindi verso una penalizzazione.

Allo stato attuale, il quadro sembra essere questo. Ma si attendono notizie certe dall'organo competente: sarà quindi una settimana decisamente calda. Nella speranza, poi, che non emergano ulteriori criticità per club "insospettabili"...