Arriva il deferimento anche per la Turris: che ora trema davvero. Come il Taranto

Nella giornata di lunedì le prime - ulteriori - notizie non confortanti per la Serie C e alcuni suoi club, nella giornata di mercoledì probabilmente il definitivo colpo di grazia, che è anticipazione di un disastro sportivo annunciato: l'esclusione di Taranto e Turris dall'attuale campionato di Serie C, che nel weekend manderà in scena la 30ª giornata.

Andiamo però con ordine. A inizio settimana la FIGC aveva comunicato sui propri canali ufficiali il deferimento di Lucchese, ACR Messina, Taranto e Triestina per alcune violazioni amministrative legate ai pagamenti da effettuare entro il 17 febbraio scorso, ma in quel comunicato non figurava la Turris, per la quale probabilmente non erano state ancora chiuse le indagini da parte della Co.Vi.So.C; la formazione corallina era anche scesa in campo lo scorso weekend a differenza del Taranto, ma ora tutto cambia. I campani già ieri avevano visto il rinvio del match contro gli ionici - ironia della sorte il prossimo turno le avrebbe contrapposte -, ma è arrivato anche il deferimento per "non aver provveduto, entro il termine del 17 febbraio 2025, al pagamento degli emolumenti netti e degli incentivi all’esodo relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2024 e gennaio 2025. I dirigenti sono stati inoltre deferiti per non aver provveduto al versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps per le mensilità di novembre, dicembre 2024 e gennaio 2025, nonché delle ritenute Irpef per le mensilità del bimestre settembre e ottobre 2024".

Da segnalare che per altro la Turris aveva già 11 punti di penalizzazioni per motivi similari, il Taranto 19. E il destino ora appare scritto...