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Di Bari: “Girone C senza gare scontate. Pescara? Penso che riuscirà a recuperare”
tmwradio
A TUTTA C con Luca Bargellini. Ospite: Giuseppe Di Bari (DS)
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Il direttore sportivo Giuseppe Di Bari è intervenuto nel corso della trasmissione “A Tutta C” in onda sulle frequenze di TMW Radio per commentare vari temi relativi alla terza serie.
Che cosa si aspetta dal suo futuro? Che cosa la sta sorprendendo di questo girone C?
“Sono in attesa di qualche situazione, ma nel frattempo osservo e guardo quelle che sono tutte le tematiche della Serie C. C’è una grande tematica nel Girone C, che io seguo con molta attenzione essendo della provincia di Foggia. I discorsi di Taranto e Turris sono un vero problema per tutto quello che riguarda tifosi e società. Chi segue con attenzione sa che sono due realtà davvero importanti”.
Ci può fare un quadro generale di questo girone C?
“L’unica realtà che effettivamente sta portando il giusto passo è il Benevento. Avellino, Trapani e Catania, che hanno speso bei soldini, non stanno mantenendo lo standard che dovevano avere. Comunque per esempio l’Avellino sta recuperando. Poi ci sono delle realtà che sono cresciute molto come il Cerignola. Ci sono varie realtà in questo girone che si stanno distinguendo a livello tecnico. Il Crotone, invece, sta venendo fuori nonostante le difficoltà iniziali. Alla fine se la giocheranno in tante perché tutte le prime 7 per me se la possono giocare. Il Benevento ha messo in mostra una grande valorizzazione dei giovani. Il Girone C è un gran bel girone, comunque, con tutte gare che non sono scontate”.
Che idea si è fatto sul Pescara? Sul girone B in generale?
“Il Pescara in questo momento è in un frangente particolare. Sta pagando un po’ dazio come si dice. Conosco molto bene Baldini. Il Pescara ha qualche difficoltà a livello di risultato, quello fatto inizialmente è stato meraviglioso. In generale, poi, c’è la Vis Pesaro che si è inserita e che ragiona sul fatto che tutto ciò che arriverà è tanto di guadagnato. Per me alla fine se la giocheranno le prime 4: l’Entella, la Torres, la Ternana e il Pescara, che penso alla fine riesca a recuperare. Ci sono poi altre squadre che possono creare problemi con i rinforzi che arrivano dal mercato di gennaio, come per esempio il Perugia. Il Girone B come il C mi sta entusiasmando”.
Crede che la Triestina possa riuscire a salvarsi?
“Assolutamente sì perché ci sono 45 punti a disposizione, 15 partite fino alle fine e un mercato di riparazione ancora aperto. Ci sono 6 punti che li dividono dalla salvezza ma sono punti recuperabili. È giusto che la Triestina resti nella categoria perché è una società che merita la categoria per il suo blasone”.
Che cosa si aspetta dal suo futuro? Che cosa la sta sorprendendo di questo girone C?
“Sono in attesa di qualche situazione, ma nel frattempo osservo e guardo quelle che sono tutte le tematiche della Serie C. C’è una grande tematica nel Girone C, che io seguo con molta attenzione essendo della provincia di Foggia. I discorsi di Taranto e Turris sono un vero problema per tutto quello che riguarda tifosi e società. Chi segue con attenzione sa che sono due realtà davvero importanti”.
Ci può fare un quadro generale di questo girone C?
“L’unica realtà che effettivamente sta portando il giusto passo è il Benevento. Avellino, Trapani e Catania, che hanno speso bei soldini, non stanno mantenendo lo standard che dovevano avere. Comunque per esempio l’Avellino sta recuperando. Poi ci sono delle realtà che sono cresciute molto come il Cerignola. Ci sono varie realtà in questo girone che si stanno distinguendo a livello tecnico. Il Crotone, invece, sta venendo fuori nonostante le difficoltà iniziali. Alla fine se la giocheranno in tante perché tutte le prime 7 per me se la possono giocare. Il Benevento ha messo in mostra una grande valorizzazione dei giovani. Il Girone C è un gran bel girone, comunque, con tutte gare che non sono scontate”.
Che idea si è fatto sul Pescara? Sul girone B in generale?
“Il Pescara in questo momento è in un frangente particolare. Sta pagando un po’ dazio come si dice. Conosco molto bene Baldini. Il Pescara ha qualche difficoltà a livello di risultato, quello fatto inizialmente è stato meraviglioso. In generale, poi, c’è la Vis Pesaro che si è inserita e che ragiona sul fatto che tutto ciò che arriverà è tanto di guadagnato. Per me alla fine se la giocheranno le prime 4: l’Entella, la Torres, la Ternana e il Pescara, che penso alla fine riesca a recuperare. Ci sono poi altre squadre che possono creare problemi con i rinforzi che arrivano dal mercato di gennaio, come per esempio il Perugia. Il Girone B come il C mi sta entusiasmando”.
Crede che la Triestina possa riuscire a salvarsi?
“Assolutamente sì perché ci sono 45 punti a disposizione, 15 partite fino alle fine e un mercato di riparazione ancora aperto. Ci sono 6 punti che li dividono dalla salvezza ma sono punti recuperabili. È giusto che la Triestina resti nella categoria perché è una società che merita la categoria per il suo blasone”.
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