Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / turris / Primo piano
La Turris risale la classifica. Conte: "La squadra ha un'identità, ma dobbiamo parlare solo di salvezza..."
ieri alle 19:19Primo piano
di Vincenzo Piergallino
per Tuttoturris.com

La Turris risale la classifica. Conte: "La squadra ha un'identità, ma dobbiamo parlare solo di salvezza..."

Mirko Conte, allenatore della Turris, è intervenuto in conferenza stampa al termine del derby contro il Giugliano. Ecco le dichiarazioni, raccolte da Campaniaingol.it: “Sicuramente il gol iniziale ci ha facilitato. Sapevamo di affrontare una squadra terza in classifica, mentalmente libera di venire qui e giocare la sua partita a viso aperto e sapevamo anche che avremmo dovuto soffrire in alcuni momenti della gara. Dopo il primo gol, il Giugliano ha guadagnato un po’ di campo, ma noi abbiamo difeso con determinazione e spirito di sacrificio. A parte il rigore, non ricordo parate clamorose del nostro portiere. Siamo stati bravi a gestire alcune situazioni difficili e a mantenere il possesso palla, quindi sono molto soddisfatto.

Per quanto riguarda il rigore, c’è stato un errore da parte del mio giocatore. In quella situazione non doveva andare a terra, era in vantaggio e doveva restare in piedi, poiché la palla stava uscendo e non c’era bisogno di intervenire. Ho sempre detto che questi ragazzi hanno lavorato con grande spirito e voglia, nonostante abbiano attraversato momenti difficili. La squadra è stata sempre compatta, ha lavorato per cercare di avere un’identità all’interno della partita e di questo sono estremamente soddisfatto. Credo che le vittorie siano sempre frutto di molti fattori, non solo del bel gioco. Ci sono molte componenti che devono far parte di una squadra per ottenere risultati. Ribadisco, sono più soddisfatto dello spirito e dell’impegno dei ragazzi che del risultato in sé. Obiettivo? Dobbiamo puntare alla salvezza. Tra febbraio e marzo tireremo le somme e vedremo se i nostri obiettivi potranno cambiare. L’obiettivo principale rimane una salvezza tranquilla, ma anche se dovesse rivelarsi sofferta non ho paura, perché i ragazzi sono consapevoli delle loro qualità e sono consapevoli di avere grandi doti per raggiungere questo traguardo”.