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Juventus, pari in attesa del decollo. Bologna, ora testa al campionato
Nel corso del TMW News di oggi occhi puntati sulla Champions e in particolare sulle partite che hanno visto coinvolte le italiane, la Juventus che ha pareggiato 0-0 contro l'Aston Villa e il Bologna che invece è andato incontro ad una nuova sconfitta, in casa contro il Lille.
LA SITUAZIONE
Durante la trasmissione si fa il punto della situazione sul cammino delle due squadre in Champions con un focus particolare sul Bologna che in questa competizione non è mai decollato (i playoff a questo punto sembrano irraggiungibili9 anche a causa di una struttura di squadra che rispetto all'anno scorso non è stata rinforzata.
LE PAROLE DI ITALIANO
Il tecnico del Bologna ha commentato amaramente il ko della sua squadra: "L'approccio alla partita non è stato negativo. Dopo l'1-1 avremmo però dovuto cavalcare il furore che avevamo trovato e non avremmo dovuto subire quel secondo gol. Non sono d'accordo nel parlare di una prestazione totalmente negativa perché anche oggi non abbiamo subito l'avversario ma siamo rimasti sempre in gara. Peccato perché non riusciamo a vincere". A chi gli chiedeva di un Bologna troppo lento ha risposto dicendo che "siamo riusciti ad arrivare su Orsolini e Ndoye su tanti cambi gioco. Loro hanno mostrato grande qualità davanti, e lo si è visto soprattutto sul secondo gol. Per me però abbiamo giocato alla pari con una squadra forte che mentalmente sta benissimo. Dobbiamo uscire più velocemente e con più qualità da dietro, e migliorare sotto porta. Oggi per me i gol ce li siamo fatti praticamente da soli, però da cinque partite a questa parte la squadra è rimasta sempre in gara. Anche oggi ci è mancato quel qualcosa in più". Italiano si è anche soffermato sulla prestazione di Fabbian:
"Sia Dallinga che Fabbian hanno lavorato bene in fase di non possesso e hanno avuto anche qualche occasione da gol. Giovanni è bravo a buttarsi negli spazi e nel primo tempo lo ha fatto bene. Per quanto riguarda i cambi, avevo in testa di buttare dentro Odgaard, Castro, Iling, Poi il gol ha stravolto le cose".
LA SITUAZIONE
Durante la trasmissione si fa il punto della situazione sul cammino delle due squadre in Champions con un focus particolare sul Bologna che in questa competizione non è mai decollato (i playoff a questo punto sembrano irraggiungibili9 anche a causa di una struttura di squadra che rispetto all'anno scorso non è stata rinforzata.
LE PAROLE DI ITALIANO
Il tecnico del Bologna ha commentato amaramente il ko della sua squadra: "L'approccio alla partita non è stato negativo. Dopo l'1-1 avremmo però dovuto cavalcare il furore che avevamo trovato e non avremmo dovuto subire quel secondo gol. Non sono d'accordo nel parlare di una prestazione totalmente negativa perché anche oggi non abbiamo subito l'avversario ma siamo rimasti sempre in gara. Peccato perché non riusciamo a vincere". A chi gli chiedeva di un Bologna troppo lento ha risposto dicendo che "siamo riusciti ad arrivare su Orsolini e Ndoye su tanti cambi gioco. Loro hanno mostrato grande qualità davanti, e lo si è visto soprattutto sul secondo gol. Per me però abbiamo giocato alla pari con una squadra forte che mentalmente sta benissimo. Dobbiamo uscire più velocemente e con più qualità da dietro, e migliorare sotto porta. Oggi per me i gol ce li siamo fatti praticamente da soli, però da cinque partite a questa parte la squadra è rimasta sempre in gara. Anche oggi ci è mancato quel qualcosa in più". Italiano si è anche soffermato sulla prestazione di Fabbian:
"Sia Dallinga che Fabbian hanno lavorato bene in fase di non possesso e hanno avuto anche qualche occasione da gol. Giovanni è bravo a buttarsi negli spazi e nel primo tempo lo ha fatto bene. Per quanto riguarda i cambi, avevo in testa di buttare dentro Odgaard, Castro, Iling, Poi il gol ha stravolto le cose".
VIDEO: TMW News: Juve, pari senza decollo. Bologna, ora il campionato
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