Torino, Ciammaglichella: "Sono granata da quando ho 4 anni. Questa squadra è tutto per me"

L'allenatore del Torino Paolo Vanoli ha parlato alla cerimonia del “Pallone granata”; che si è svolto alla Cavallerizza del Castello Reale di Moncalieri, dove ha ritirato il premio per Zapata, alle prese con l'operazione al ginocchio: "Arriviamo da una settimana particolare, dobbiamo rispondere da squadra. Zapata? L’ho sentito, prima dell’operazione aveva un po’ di ansia, ma è andato tutto bene: perdiamo un grande giocatore, adesso dobbiamo dare tutti di più ed essere ancora più determinati. C'è rammarico, ma guardiamo avanti.

Il "Pallone granata" è un riconoscimento dato dalla giuria presieduta da Claudio Sala e composta da 18 grandi Campioni del Torino di diverse generazioni: tra i quali i “Gemelli del Gol” Paolo Pulici e Francesco Graziani; il Giaguaro Luciano Castellini e Renato Zaccarelli; i pilastri dell’Associazione Ex Calciatori Granata Serino Rampanti e Giuseppe Pallavicini; campioni più recenti come Bobo Vieri, Marco Ferrante, Silvano Benedetti e Antonino Asta.

Anche Aaron Ciammaglichella, giovane del vivaio del Toro, parla della sua esperienza in granata: Sono granata da quando avevo quattro anni e mezzo, è stato amore a prima vista. Questa maglia mi riempie d’orgoglio perché sono nato a Santa Rita, un quartiere dove ogni angolo è granata, e questa squadra è tutto per me. Il mio percorso sarà lungo, sono giovane e devo lavorare. Cerco di crescere, vediamo cosa succederà quest’anno".