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Roma, Juric non pensa all'esonero: "Io lavoro, poi quello che succede succede"
Nell'odierna conferenza stampa, il tecnico della Roma Ivan Juric ha parlato a lungo del delicatissimo momento della sua squadra e della sua personale situazione, con la panchina che resta in bilico anche alla vigilia del match con Torino. Questo un estratto delle sue parole in conferenza stampa:
La sente la pressione dell'esonero? Ha in mente dei cambi?
"Sulla prima domanda non ci penso all'esonero, faccio il mio lavoro e ciò che succede, succede. Penso che la rosa della Roma non si può permettere esclusioni. Bisogna mettere dentro più possibile, non escludere ma convincere. Non convincere ma far presente quello che bisogna fare in questo momento".
Questo gruppo è convinto del progetto?
"Sono stati giorni di litigi, pesanti. Ma anche cose che secondo me meglio che siano successe. Meglio che sia successo ora e che sia uscito tutto quello che si era accumulato. Ora abbiamo indirizzato la barca anche a livello di pensiero. Quello che devo fare io e quello che deve fare la squadra. In quel senso io la vedo come una cosa positiva. Il mio carattere e il mio modo mi fa credere che questa situazione meglio che si sia verificata ora. Cercherò di mettere la miglior squadra possibile per far vincere la partita, si riparte alla grande e ieri li ho visti convinti, giusti. Come ti ho detto meglio così che perdere 1 a 0 e continuare questo tram tram. E' un momento importante per tutti quanti".
La sente la pressione dell'esonero? Ha in mente dei cambi?
"Sulla prima domanda non ci penso all'esonero, faccio il mio lavoro e ciò che succede, succede. Penso che la rosa della Roma non si può permettere esclusioni. Bisogna mettere dentro più possibile, non escludere ma convincere. Non convincere ma far presente quello che bisogna fare in questo momento".
Questo gruppo è convinto del progetto?
"Sono stati giorni di litigi, pesanti. Ma anche cose che secondo me meglio che siano successe. Meglio che sia successo ora e che sia uscito tutto quello che si era accumulato. Ora abbiamo indirizzato la barca anche a livello di pensiero. Quello che devo fare io e quello che deve fare la squadra. In quel senso io la vedo come una cosa positiva. Il mio carattere e il mio modo mi fa credere che questa situazione meglio che si sia verificata ora. Cercherò di mettere la miglior squadra possibile per far vincere la partita, si riparte alla grande e ieri li ho visti convinti, giusti. Come ti ho detto meglio così che perdere 1 a 0 e continuare questo tram tram. E' un momento importante per tutti quanti".
Juric: “Esonero? Quello che succede succede”
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