
Casadei, primo giorno in azzurro: "Sta arrivando tutto in fretta"
Insieme all'atalantino Ruggeri è la faccia nuova tra in convocati di Luciano Spalletti e così Cesare Casadei è intervenuto subito dal ritiro della Nazionale: "Effettivamente sta arrivando tutto molto in fretta, cerco solo di rimanere concentrato sul presente e fare quello che posso. Penso a lavorare giorno per giorno, è sempre un piacere ricevere complimenti dal ct e certamente essere convocato è motivo di orgoglio. L’esperienza in Inghilterra mi ha dato tanto, ne sono uscito cambiato come persona e come calciatore. Il calcio inglese è diverso da quello italiano: dal punto di vista tecnico una delle differenze principali è nell’intensità, però anche la Serie A è molto intensa e competitiva”.
Poi ha ricordato quali sono le sue caratteristiche principali: "Un centrocampista a cui piace inserirsi, un giocatore che cerca di dare quantità a livello fisico alla squadra, di buttarsi dentro e magari trovare gol. Cerco sempre di dare quello di cui ha bisogno la squadra e che mi chiede il mister. Qui mi metterò a completa disposizione di Spalletti, in base a quello che vuole cercherò di soddisfare le sue richieste e i suoi principi di gioco”.
Intanto si sta godendo il Toro: "Sono moto contento, credo che il mio inserimento nel gruppo sia stato aiutato dalla fiducia che ho sentito fin dall'inizio. Era quello che cercavo, una squadra dove potessi giocare il più possibile e ritrovare la continuità che mi mancava. Sono molto contento, devo ringraziare il mister, lo staff, i compagni. Vanoli è un allenatore che trasmette grande passione, in queste settimane ci ha sempre dimostrato che mette l'anima in quello che fa. Festeggiare con i propri tifosi è una bella cosa, è giusto farlo con chi ti segue e ti supporta. Il mister mi sta dando tanto in questi primi mesi in Italia. Quando non giochi non è sempre facile. Mi sta dando tanto in questi primi mesi in Italia, mi sta migliorando molto a livello tecnico e tattico: quando prendi fiducia, sta tutto lì".
I suoi modelli? "Mi reputo un centrocampista a cui piace inserirsi, un giocatore che cerca di dare quantità a livello fisico alla squadra, di buttarsi dentro e magari trovare gol. A parte questo, io cerco sempre di dare quello che necessita la squadra e che mi chiede il mister. Mi metterò a completa disposizione del ct, in base a quello che vuole cercherò di soddisfare le sue richieste e i suoi principi di gioco. Con lui ci siamo presentati ieri sera, non siamo ancora entrati nello specifico a livello tecnico. Ricci al Toro è un punto di riferimento, è il capitano ed è un esempio. Io cerco di seguirlo in quello che fa, perché è un bravissimo ragazzo e mi sta aiutando tanto in queste prime settimane al Torino".







