Savic mostruoso, il Toro soffre ma batte il Milan con Gineitis

Chi si attendeva un Milan ferito e in scarsa condizione, oggi certamente è rimasto deluso. Perché i rossoneri hanno regalato il gol in avvio al Torino, con Maignan che calciando sulla schiena di Thiaw trova un clamoroso rimpallo che lo supera e spedisc la sfera oltre la linea, ma poi hanno manifestato la loro superiorità tecnica per l'arco di tutti i novanta minuti. Superiorità che ha portato prima al calcio di rigore parato da Milinkovic-Savic (il quarto su cinque quest'anno) e poi al pareggio al 28' di Rejinders, su azione convulsa, una delle tante, su cui il Toro ha liberato male l'area dopo la giocata di Sottil che ha seminato il panico a sinistra sin dal suo ingresso in campo. Da qui, con i rossoneri padroni del campo, ci si attendeva una nuova sofferenza per cercare di portare in porto almeno il pari, ed ecco che Sanabria, fino a li sotto tono, si prende un fallo a centrocampo e serve subito il pallone al neo entrato Gineitis che con un diagonale preciso beffa Maignan, segnando il suo secondo gol in questa stagione.

Sono passati appena due minuti dal pareggio. Gli ospiti ritornano a spingere, intasano l'area, rischiano qualcosa in contropiede ma non riescono a trovare il pari. Per il Toro sono tre punti d'oro, seppur fortunati (Milinkovic-Savic indiscusso migliore in campo) perché allontanano ancora di più la zona retrocessione e ridanno morale, dopo l'ingiusto e, questo si, sfortunato ko di Bologna.