Rocchi non ci sta: "Soddisfatto degli arbitri? Nel weekend no"
Gianluca Rocchi, ospite durante la presentazione del nuovo Codice di Giustizia Sportiva allo Stadio Meazza di Milano, ha bacchettato gli ex colleghi: "Se sono soddisfatto degli arbitraggi dell'ultima giornata? Direi di no. La formazione è fondamentale, specialmente in un gruppo. Noi siamo 46 arbitri: o metto un chip dentro ciascuno di loro, oppure ognuno ha una testa pensante e una sua filosofia. L'obiettivo è avere una linea comune: possono essere liberi di rappresentare il proprio pensiero, ma se prendiamo una decisione deve essere seguita tutti insieme.
L'ideale sarebbe avere omogeneità al cento per cento, ma è praticamente impossibile: si tratta di essere umani. Anche con una norma scritta benissimo, resta a chi giudica la possibilità di interpretazione".