Roberto D'Aversa, ex giocatore della Ternana, racconta la sua battaglia contro la paresi facciale
Roberto D’Aversa: dalla Ternana alle difficoltà personali, una vita da combattente
Non è un momento facile per Roberto D’Aversa, attuale allenatore dell’Empoli ed ex centrocampista della Ternana Calcio, dove ha giocato dal 2001 al 2004 lasciando un segno importante. Tra esoneri, problemi familiari e di salute, D’Aversa continua a dimostrare la determinazione che lo ha sempre contraddistinto, sia in campo che fuori.
Dopo l'esonero dal Lecce e la squalifica per la testata a Henry, l’allenatore è stato colpito da una serie di eventi che avrebbero piegato chiunque. Prima l'ictus della madre, per fortuna in via di guarigione, e poi una paresi facciale che lo ha sorpreso in piena attività professionale.
Il racconto di D'Aversa: dalla scoperta alla lotta quotidiana
D’Aversa ha raccontato la sua esperienza in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, rivelando i dettagli di un momento difficile che sta affrontando con grande forza e ironia:
"Mi stavo lavando i denti quando ho notato che la bocca non rispondeva ai comandi. Nei giorni precedenti non sentivo i sapori, ma il tampone Covid era negativo. Ho chiamato subito il medico dell’Empoli e siamo andati al Pronto soccorso. Dopo ore di attesa e la paura di qualcosa di grave, è arrivata la diagnosi: paresi facciale."
Nonostante le difficoltà iniziali – tra cui problemi a mangiare, bere e dormire – l’ex rossoverde non si è fermato. "Sto facendo le cure necessarie: cortisone, integratori per i nervi e tante terapie. I primi giorni sono stati difficili, ma ora riesco anche a scherzare con mia figlia più piccola quando provo a darle un bacio e la bocca va da un’altra parte."
La lezione di vita di un ex giocatore della Ternana
Roberto D’Aversa, che con la maglia della Ternana ha vissuto stagioni importanti e guadagnato l'affetto dei tifosi, dimostra ancora una volta di essere un combattente. Nel raccontare il suo percorso, ha voluto sottolineare l’importanza della prevenzione e di affrontare con resilienza i momenti difficili:
"Capisco quanto siamo fortunati e quanto soffrano le persone che convivono con problemi simili dalla nascita, magari subendo anche bullismo. È una lezione di vita."
La carriera di D’Aversa tra campo e panchina
Prima di diventare allenatore, Roberto D’Aversa ha avuto una carriera da centrocampista versatile, militando in diverse squadre, tra cui proprio la Ternana, dove ha giocato 89 partite e segnato 5 gol in Serie B. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, ha intrapreso la carriera da tecnico, ottenendo successi significativi con il Parma, che ha guidato dalla Serie C alla Serie A, e approdando poi su altre panchine prestigiose come Lecce ed Empoli.
La storia di Roberto D’Aversa è un esempio di resilienza e forza interiore, qualità che lo hanno reso una figura amata prima come calciatore e oggi come allenatore. D’Aversa non è solo un uomo di calcio, ma anche un simbolo di come affrontare con coraggio le avversità della vita.