Turno non banale, in testa e in coda la tensione è alle stelle
Inutile girarci intorno, questa volta gli occhi di tutti sono puntati su una partita: il derby del Renato Curi. Perché è un derby, d’accordo, ma più ancora perché mette di fronte due squadre che hanno una terribile necessità di fare punti, possibilmente il pieno. Il Perugia per svoltare e rilanciarsi dopo un avvio stentato, la Ternana per continuare la rincorsa al Pescara dopo i tre punti rosicchiati nell’ultimo turno.
Però sarebbe ingiusto concentrare tutte le attenzioni su una sola partita perché i punti valgono per tutti in una classifica ancora abbastanza corta. Si comincia domani con due partite dalle quali si attendono notizie importanti. In Lucchese-Legnago c’è da capire se i lombardi hanno davvero superato la fase più critica e possono sperare in una pronta rinascita. Ma è soprattutto da Pescara-Sestri Levante che si attendono chiarimenti, quelli che riguardano soprattutto la capolista reduce dalla prima sconfitta stagionale. Riprenderà subito la marcia che l’aveva portata a mettere insieme dodici risultati utili consecutivi? Saprà il Sestri Levante a dimostrarsi squadra ostica anche in trasferta oltre che sul proprio terreno? Interrogativi leciti per risposte che sarebbe meglio non considerare scontate anche se il successo interno nelle due sfide sembra essere l’ipotesi più gettonata.
Piatto decisamente più ricco quello che andrà in tavola domenica. Si comincia giusto all’ora di pranzo, o dell’aperitivo, fate voi, con Rimini-Torres, partita attenzionata al pari del derby, perché mette di fronte una squadra in salute com’è il Rimini seppure sconfitto allo scadere a Gubbio, con una delle due che nella settimana delle tre partite è riuscita a fare il pieno. Torres seconda in classifica e lanciatissima all’inseguimento del Pescara grazie alla ritrovata vena del suo bomber Fischnaller. Si prosegue alle 15 con il derby di Perugia, ma anche con Ascoli-Pontedera, Carpi-Campobasso, Milan Futuro-Arezzo ed Entella-Gubbio. Ce n’è una sola che non porta con se motivazioni forti? Nemmeno per idea. Tutte partite i cui risultati potrebbero avere un’incidenza niente affatto trascurabile sulla classifica. Sia in testa come in coda con il campo di Ascoli più caldo di tutti gli altri per le contestazioni che stanno bersagliando la squadra bianconera.
A chiudere la giornata, inizio alle 17.30, Pianese-Vis Pesaro e Spal-Pineto con le due di casa favorite anche se la Vis Pesaro, come la Torres esce da nove punti nelle ultime tre partite.
Quindi, giornata per niente banale che potrebbe impattare pesantemente sul futuro immediato delle contendenti, perché la classifica è importante per tutti visto che, a un mese e mezzo dall’inizio, già si comincia a guardare con interesse alla finestra invernale di mercato.