
Juventus NG ai playoff, Chiellini: "A novembre era impossibile ipotizzare questo traguardo"
La Juventus Next Gen batte la Cavese vincendo 3-1 una partita complicata e che regala ai bianconeri i tre punti che mancavano per avere l'aritmetica certezza dell'accesso ai playoff di Serie C. Un traguardo conquistato grazie ai grandi risultati conquistati negli ultimi mesi dal gruppo sapientemente guidato da mister Brambilla.
Claudio Chiellini, Head of Next Gen Area, commenta così il traguardo raggiunto dai bianconeri: "C'è tanta soddisfazione perché i ragazzi hanno raggiunto con merito il traguardo playoff: in avvio di stagione abbiamo avuto difficoltà, lo sapete tutti. E a novembre era impensabile ipotizzare un obiettivo di questo tipo, eppure passo dopo passo i giocatori e lo staff sono stati bravi a conquistare un traguardo che ci porta grande soddisfazione. I campionati sono sempre difficili e per noi l’inizio è sempre complicato: abbiamo un ricambio della rosa del 50-60%, abbiamo tanti ragazzi che passano dai campionati primavera a un torneo competitivo come la Lega Pro. Quest’anno abbiamo affrontato il girone C, che per noi era pieno di insidie, ma sono felice che sia stato la vetrina migliore per i ragazzi; cresciuti e maturati in questi mesi, mostrando le loro grandi qualità.
Con mister Brambilla siamo insieme tutti i giorni e ci confrontiamo: già in passato e quest’anno ancora di più ha dimostrato il suo valore e sappiamo che ha fatto benissimo con noi alla Juventus e nelle altre esperienze precedenti in panchina. Di questa stagione mi porto dietro tanti momenti belli, come ad esempio il successo con il Taranto al ritorno di Brambilla in panchina, oppure quello con la Cavese nel match d’andata: in generale siamo stati bravi a metterci nella condizione di toglierci soddisfazioni come quella arrivata oggi.
Ora ai playoff vogliamo seguire il solco che abbiamo tracciato la scorsa primavera: divertirci e andare forte, come visto in campo negli ultimi sei mesi. Poi l’obiettivo resta quello di andare il più lontano possibile, come successo lo scorso anno: le qualità dei ragazzi sono sotto gli occhi di tutti, negli ultimi mesi sono cresciuti e hanno contribuito al nostro progetto - giunto alla settima stagione e in grado di essere utile alla Juventus e, più in generale, al calcio italiano. Il vero orgoglio è quello di vedere il percorso che i giocatori riescono a fare grazie a questa squadra, una crescita che riesce a mettere in mostra qualità e a vincere partite. Negli anni il progetto ha portato tanti giocatori in Prima Squadra e la speranza è proseguire così, come fatto con Savona, Rouhi e Mbangula nei mesi scorsi".
Claudio Chiellini, Head of Next Gen Area, commenta così il traguardo raggiunto dai bianconeri: "C'è tanta soddisfazione perché i ragazzi hanno raggiunto con merito il traguardo playoff: in avvio di stagione abbiamo avuto difficoltà, lo sapete tutti. E a novembre era impensabile ipotizzare un obiettivo di questo tipo, eppure passo dopo passo i giocatori e lo staff sono stati bravi a conquistare un traguardo che ci porta grande soddisfazione. I campionati sono sempre difficili e per noi l’inizio è sempre complicato: abbiamo un ricambio della rosa del 50-60%, abbiamo tanti ragazzi che passano dai campionati primavera a un torneo competitivo come la Lega Pro. Quest’anno abbiamo affrontato il girone C, che per noi era pieno di insidie, ma sono felice che sia stato la vetrina migliore per i ragazzi; cresciuti e maturati in questi mesi, mostrando le loro grandi qualità.
Con mister Brambilla siamo insieme tutti i giorni e ci confrontiamo: già in passato e quest’anno ancora di più ha dimostrato il suo valore e sappiamo che ha fatto benissimo con noi alla Juventus e nelle altre esperienze precedenti in panchina. Di questa stagione mi porto dietro tanti momenti belli, come ad esempio il successo con il Taranto al ritorno di Brambilla in panchina, oppure quello con la Cavese nel match d’andata: in generale siamo stati bravi a metterci nella condizione di toglierci soddisfazioni come quella arrivata oggi.
Ora ai playoff vogliamo seguire il solco che abbiamo tracciato la scorsa primavera: divertirci e andare forte, come visto in campo negli ultimi sei mesi. Poi l’obiettivo resta quello di andare il più lontano possibile, come successo lo scorso anno: le qualità dei ragazzi sono sotto gli occhi di tutti, negli ultimi mesi sono cresciuti e hanno contribuito al nostro progetto - giunto alla settima stagione e in grado di essere utile alla Juventus e, più in generale, al calcio italiano. Il vero orgoglio è quello di vedere il percorso che i giocatori riescono a fare grazie a questa squadra, una crescita che riesce a mettere in mostra qualità e a vincere partite. Negli anni il progetto ha portato tanti giocatori in Prima Squadra e la speranza è proseguire così, come fatto con Savona, Rouhi e Mbangula nei mesi scorsi".
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