
Pro Vercelli per la salvezza. Banchini: "Evitare i playout sarebbe come vincere il campionato"
Un playout che può essere evitato, una salvezza che potrebbe quindi arrivare senza passare dagli spareggi; ma a una condizione, quella di vincere, e sperare nella contemporanea sconfitta del Caldiero Terme, che sarebbe distante più di otto punti e quindi condannato alla Serie D diretta. Con queste premesse - e forse pressioni - la Pro Vercelli scenderà in campo questo pomeriggio, venerdì 25 aprile, in occasione dell'ultimo turno della regular season di Serie C: avversario odierno, un sempre ostico Renate.
Di tutto questo, come si legge su magicapro.it, ha parlato in conferenza stampa mister Marco Banchini: "Dobbiamo pensare che la vittoria in casa ci manca da tanto tempo, dal derby con il Novara: questo deve farci capire le difficoltà che abbiamo avuto ultimamente. Sappiamo di aver iniziato bene il 2025, oggi invece siamo sotto rendimento. La vittoria è doverosa, stiamo preparando la partita con il Renate con questo obiettivo. Dopo il percorso dei giocatori sarà concluso, vedremo successivamente cosa sarà successo sugli altri campi. Il nostro dovere è vincere la nostra partita, ritrovando energia ed entusiasmo giusti, tipici di una squadra che sa quello che vuole. Vincere e sperare? No, io penso solo a vincere".
Il discorso va quindi agli avversari: "Il Renate ha fatto sempre partite con il risultato in equilibrio, anche quando hanno perso lo hanno fatto di misura. Sarà una partita difficile: però prima di pensare agli altri, pensiamo a noi. Arriviamo da un momento difficile, abbiamo avuto tanti giocatori fuori e ricercare ogni volta l’equilibrio non è mai facile. Ho dovuto anche snaturare e adattare le richieste alla squadra. Ma ora dobbiamo tornare a giocare come nelle partite in cui abbiamo fatto punti".
Conclude quindi: "Dovremo lasciare da parte il braccino del tennista e giocare più sciolti: non è facile, perché sono partite delicate. Come dico sempre alla squadra, bisogna dare tutto senza avere nulla in cambio. Quando fai questo, dopo ti tornano le cose, il pensare positivo. Evitare i playout, come ho già detto, sarebbe come vincere il campionato. La squadra ha fatto un percorso di risultati altalenanti, portando a casa 37 punti. C’è la possibilità, con una vittoria, di stare fuori dai playout: pensiamo a vincere, poi vedremo cosa succederà sugli altri campi. Dobbiamo vincere, ce lo meritiamo".
Di tutto questo, come si legge su magicapro.it, ha parlato in conferenza stampa mister Marco Banchini: "Dobbiamo pensare che la vittoria in casa ci manca da tanto tempo, dal derby con il Novara: questo deve farci capire le difficoltà che abbiamo avuto ultimamente. Sappiamo di aver iniziato bene il 2025, oggi invece siamo sotto rendimento. La vittoria è doverosa, stiamo preparando la partita con il Renate con questo obiettivo. Dopo il percorso dei giocatori sarà concluso, vedremo successivamente cosa sarà successo sugli altri campi. Il nostro dovere è vincere la nostra partita, ritrovando energia ed entusiasmo giusti, tipici di una squadra che sa quello che vuole. Vincere e sperare? No, io penso solo a vincere".
Il discorso va quindi agli avversari: "Il Renate ha fatto sempre partite con il risultato in equilibrio, anche quando hanno perso lo hanno fatto di misura. Sarà una partita difficile: però prima di pensare agli altri, pensiamo a noi. Arriviamo da un momento difficile, abbiamo avuto tanti giocatori fuori e ricercare ogni volta l’equilibrio non è mai facile. Ho dovuto anche snaturare e adattare le richieste alla squadra. Ma ora dobbiamo tornare a giocare come nelle partite in cui abbiamo fatto punti".
Conclude quindi: "Dovremo lasciare da parte il braccino del tennista e giocare più sciolti: non è facile, perché sono partite delicate. Come dico sempre alla squadra, bisogna dare tutto senza avere nulla in cambio. Quando fai questo, dopo ti tornano le cose, il pensare positivo. Evitare i playout, come ho già detto, sarebbe come vincere il campionato. La squadra ha fatto un percorso di risultati altalenanti, portando a casa 37 punti. C’è la possibilità, con una vittoria, di stare fuori dai playout: pensiamo a vincere, poi vedremo cosa succederà sugli altri campi. Dobbiamo vincere, ce lo meritiamo".
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano