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La Top 11 del Girone A di Serie C: super Albinoleffe in Zoma playoffTUTTO mercato WEB
Mohamed Ali Zoma
© foto di Michele Maraviglia
mercoledì 9 aprile 2025, 06:55Serie C
di Luca Esposito

La Top 11 del Girone A di Serie C: super Albinoleffe in Zoma playoff

E’ andata in archivio la 35^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Giana Erminio-Trento 2-0
Feralpisalò-Lumezzane 1-1
Novara-Arzignano 1-0
Pergolettese-Virtus Verona 1-2
Vicenza-Union Clodiense 2-1
Caldiero Terme-Atalanta U23 1-1
Pro Patria-Alcione Milano 0-0
Renate-Triestina 0-1
AlbinoLeffe-Pro Vercelli 3-1
Padova-Lecco 2-1

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-4-3:


Rovida (Pro Patria): Samele e Bagatti testano i suoi riflessi, ma si fa sempre trovare pronto e risponde presente regalando ai biancazzurri un punto che sa di continuità e consapevolezza. Nelle ultime settimane ha acquisito ulteriore sicurezza, ha solo 22 anni ed è destinato a crescere ulteriormente.
Pelagatti (Caldiero Terme): neanche il tempo di godersi il vantaggio che l'Atalanta23 acciuffa il pareggio con il solito Vlahovic. Nulla cancella, però, la giocata vincente del difensore di casa, bravissimo a sfruttare l'assist di Marras. Un punto che consente di evitare quasi matematicamente la retrocessione diretta. Per come si era messa la stagione non è un dato di poco conto.
Pirola (Alcione Milano): lombardi ormai salvi, ma matematicamente in corsa per un piazzamento playoff che sarebbe storico. Tuttavia la Pro Patria aveva grosse motivazioni e la difesa è stata sollecitata con frequenza. Bravissimo lui a contenere un calciatore esperto e fisico come Beretta. Il clean sheet in campo esterno è anche - e soprattutto - merito suo.
Bertoncini (Novara): onore e merito a una squadra reduce dall'ennesimo ribaltone tecnico e capace di vincerla pur giocando a lungo in inferiorità numerica. La difesa ha retto benissimo, con il numero 5 che ha spadroneggiato nella zona di competenza cavandosela egregiamente su Jallow e Lunghi.
Taugourdeau (Lumezzane): ristabilisce la parità a dieci minuti dalla fine, manco a dirlo su calcio di punizione. Il pezzo tipico del suo repertorio. Pallone all'angolino e 1-1 sul campo della FeralpiSalò terza in classifica. Da brividi la dedica per Monachello, costretto a fermarsi per diversi mesi a causa di un brutto infortunio.
Parlati (Albinoleffe): è l'uomo copertina di una squadra che, accantonato il pomeriggio da incubo in quel di Trento, ha ripreso a macinare gioco e risultati. Un'orchestra perfetta, diretta da un centrocampista col vizio del gol e che ha sfruttato l'assist di Zoma per archiviare la pratica Pro Vercelli.
Varas (Padova): chi temeva un contraccolpo psicologico per la vittoria del Vicenza sull'Union Clodiense è stato smentito in 11 minuti. Il tempo che il centrocampista ha impiegato per segnare la doppietta che ha mandato al tappeto il Lecco tenendo vivo il sogno promozione diretta. Prima di testa, poi con un destro dai 20 metri: in assoluto il migliore in campo.
Ionita (Triestina): avevamo già avuto modo di rimarcare l'ottimo impatto con la nuova realtà da parte di un calciatore di grande esperienza e che Tesser è felicissimo di allenare. A dieci minuti dalla fine segna il gol dello 0-1 che consente di sbancare il campo del Renate e di agganciare la Pro Vercelli.
De Marchi (Virtus Verona): è lui a ribaltare l'iniziale svantaggio caricandosi addosso il peso dell'attacco in una ripresa che lo ha visto assoluto protagonista. Un tap-in vincente al termine di un'azione rocambolesca e un calcio di rigore: più sostanza che estetica, insomma. Ma quel che conta è il risultato e l'1-2 finale è pesantissimo in ottica playoff e consente di preparare al meglio il super derby con il Vicenza.
Morra (Vicenza): da vedere e rivedere il gol che consente alla capolista di passare subito in vantaggio, un destro al volo che fa impazzire il Menti. Per distacco la rete più bella della stagione per i biancorossi. Intorno alla mezz'ora conquista e trasforma con freddezza il rigore della sicurezza, sfiorando poi la tripletta in almeno quattro occasioni. In stato di grazia.
Zoma (Albinoleffe): le dirette concorrenti sono avvisate. Forse i lombardi non saranno i favoriti per la promozione in B attraverso i playoff, ma anche l'organico dei biancazzurri può contare su calciatori di livello. Bellissimo il gol del 2-0, nato da una progressione personale e da un tiro imparabile per Franchi. Ed è sempre suo l'assist per il definitivo 3-1 di Parlati.
Stefano Vecchi (Vicenza): ritrovarsi in vetta della classifica dopo un lungo inseguimento e affrontare l'ultima della classe in uno stadio pieno poteva far abbassare la guardia. Invece, dopo 10 minuti, i biancorossi conducevano per 2-0. Altro segnale inequivocabile al campionato.