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Alessandro Lombardi: "Rimini squadra tutta sul pezzo. Proviamo a rimanere in zona playoff"
tmwradio
A TUTTA C con Cristiano Cesarini e Lucio Marinucci. Ospite: Alessandro Lombardi (Centrocampista Rimini)
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Durante l'appuntamento odierno con 'A Tutta C' sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto il centrocampista del Rimini Alessandro Lombardi. Queste le sue parole.
Hai iniziato giocando meno, ora sei un titolarissimo. Come hai fatto a meritarti la fiducia del mister?
“Sicuramente l’ho convinto a darmi più spazio, l’operazione di giugno alla caviglia che mi ha fatto saltare tutta la preparazione ha influito sul mio rendimento, sono rientrato in gruppo a inizio settembre. Adesso il mister mi sta dando grandissima fiducia e stiamo ottenendo risultati importanti”.
State facendo fatica in casa, a cosa si deve questo rendimento interno?
“In casa dobbiamo fare meglio, penso sia una casualità perché molte volte facciamo grandi prestazioni in casa e non facciamo punti, cosa che invece riusciamo a fare in trasferta. Penso sia una casualità, ma sappiamo che dobbiamo fare meglio”.
Quanto potete sognare vista l’attuale classifica?
“Dobbiamo continuare con entusiasmo e provare a rimanere in zona playoff, poi pensiamo partita dopo partita perché il campionato è ancora lunghissimo. Manca tutto il girone di ritorno e dobbiamo pensare gara per gara, dobbiamo portare l’entusiasmo delle ultime portate per finire al meglio il girone d’andata e continuare così anche nel girone di ritorno”.
Cosa sta caratterizzando questo momento molto positivo?
“Giochiamo ogni tre giorni sempre in trasferta stiamo preparando poco le partite, il mister ci dice di stare liberi di testa e pensare solo a dare il massimo in campo. La vittoria in Coppa Italia è stata ottima, andremo giocare contro l’Altamura e siamo felici di giocarcela contro un’ottima squadra”.
In Coppa Italia siete riusciti a partire subito forte, è quello che vi ha chiesto il mister?
“Giocando così tanto spesso sprechi tante energie e non riesci ad averle per tutta la partita. Nei primi 70 minuti dovevamo dare tutto come ha detto il mister per poi gestire il finale di partita e fortunatamente ci siamo riusciti”.
Com’è il vostro rapporto con mister Buscé?
“Siamo una squadra tutta sul pezzo, chiunque gioca la prestazione non cambia. Il mister è molto bravo nel tenerci tutti sull’attenti perché può giocare chiunque, questa è una cosa che ci caratterizza e le nostre vittorie sono frutto proprio di questa mentalità”.
Ha firmato un contratto lungo fino al 2026, quanta fiducia ti trasmette?
“È un segnale importante, questa è una società che lavora molto bene e far parte di questo club mi rende orgoglioso. Sono felice, mi responsabilizza e mi dà fiducia, di questo sono contento”.
Il calendario vi viene incontro. Cosa potete ottenere nelle prossime gare?
“Il mio pensiero è che ogni partita è difficile in questo campionato, non puoi mai abbassare la guardia e pensare che un avversario sia più debole perché la fregatura è dietro l’angolo. Dobbiamo affrontare tutte come se fossero la prima in classifica, non guardiamo il calendario e l’avversaria ma proviamo a fare più punti possibili contro chiunque”.
Cosa è successo a Parigi che ha segnato quattro gol nelle ultime quattro?
“Jack è un giocatore forte, ha delle qualità importanti. È un ragazzo che lavora tanto per la squadra, anche quando non fa gol dà una grossa mano a tutti noi, lui come tutti gli attaccanti. Questa è una delle caratteristiche della nostra squadra”.
Che rapporto ha con Max Canzi che hai avuto come allenatori per tanti anni?
“Sono molto legato al mister, è un allenatore e una persona importante per me. Mi ha visto crescere, a Cagliari in Primavera abbiamo fatto un bel percorso e averlo ritrovato a Pontedera negli ultimi sei mesi mi ha fatto molto piacere. Ne approfitto per salutarlo”.
Affronterà da ex il Pontedera tra quattro giorni, che squadra è?
“Ho visto la roboante vittoria di ieri, conosco bene i loro valori. Meritano posizioni di classifica migliori, dobbiamo stare attenti e concentrati al massimo perché come dicevo prima ogni partita è pericolosa e non puoi stare a guardare la classifica”.
Buscé le ha chiesto qualche indicazione sul Pontedera?
“Non abbiamo ancora parlato del Pontedera col mister, però ho visto che l’ultima partita hanno giocato molto bene essendo molto aggressivi e sarà una bella partita”.
Come vi sta accompagnando la città?
“A Rimini i tifosi sono molto calorosi, ci sono sempre sia in casa che in trasferta, ci danno un grande sostegno e questo entusiasmo credo li stia caricando ulteriormente. Speriamo di regalargli tante gioie”.
Ci puoi raccontare dall’interno il livello di questo girone B?
“Abbiamo incontrato le tre big e mi hanno fatto una bella impressione, mi sono piaciute per spirito di squadra e poi hanno giocatori importanti che risolvono le partite. Sarà una sfida per il primo posto fino alla fine”.
Qual è il suo obiettivo per questa stagione?
“Il mio obiettivo personale è aiutare il più possibile la squadra, siamo tutti focalizzati sull’aiutare il compagno per vincere più partite possibili. Vorrei migliorare a livello realizzativo, spero di fare qualche gol e giocare il più possibile. Questo è l’obiettivo primario che però non deve intaccare lo spirito di squadra che è la cosa più importante”.
Hai iniziato giocando meno, ora sei un titolarissimo. Come hai fatto a meritarti la fiducia del mister?
“Sicuramente l’ho convinto a darmi più spazio, l’operazione di giugno alla caviglia che mi ha fatto saltare tutta la preparazione ha influito sul mio rendimento, sono rientrato in gruppo a inizio settembre. Adesso il mister mi sta dando grandissima fiducia e stiamo ottenendo risultati importanti”.
State facendo fatica in casa, a cosa si deve questo rendimento interno?
“In casa dobbiamo fare meglio, penso sia una casualità perché molte volte facciamo grandi prestazioni in casa e non facciamo punti, cosa che invece riusciamo a fare in trasferta. Penso sia una casualità, ma sappiamo che dobbiamo fare meglio”.
Quanto potete sognare vista l’attuale classifica?
“Dobbiamo continuare con entusiasmo e provare a rimanere in zona playoff, poi pensiamo partita dopo partita perché il campionato è ancora lunghissimo. Manca tutto il girone di ritorno e dobbiamo pensare gara per gara, dobbiamo portare l’entusiasmo delle ultime portate per finire al meglio il girone d’andata e continuare così anche nel girone di ritorno”.
Cosa sta caratterizzando questo momento molto positivo?
“Giochiamo ogni tre giorni sempre in trasferta stiamo preparando poco le partite, il mister ci dice di stare liberi di testa e pensare solo a dare il massimo in campo. La vittoria in Coppa Italia è stata ottima, andremo giocare contro l’Altamura e siamo felici di giocarcela contro un’ottima squadra”.
In Coppa Italia siete riusciti a partire subito forte, è quello che vi ha chiesto il mister?
“Giocando così tanto spesso sprechi tante energie e non riesci ad averle per tutta la partita. Nei primi 70 minuti dovevamo dare tutto come ha detto il mister per poi gestire il finale di partita e fortunatamente ci siamo riusciti”.
Com’è il vostro rapporto con mister Buscé?
“Siamo una squadra tutta sul pezzo, chiunque gioca la prestazione non cambia. Il mister è molto bravo nel tenerci tutti sull’attenti perché può giocare chiunque, questa è una cosa che ci caratterizza e le nostre vittorie sono frutto proprio di questa mentalità”.
Ha firmato un contratto lungo fino al 2026, quanta fiducia ti trasmette?
“È un segnale importante, questa è una società che lavora molto bene e far parte di questo club mi rende orgoglioso. Sono felice, mi responsabilizza e mi dà fiducia, di questo sono contento”.
Il calendario vi viene incontro. Cosa potete ottenere nelle prossime gare?
“Il mio pensiero è che ogni partita è difficile in questo campionato, non puoi mai abbassare la guardia e pensare che un avversario sia più debole perché la fregatura è dietro l’angolo. Dobbiamo affrontare tutte come se fossero la prima in classifica, non guardiamo il calendario e l’avversaria ma proviamo a fare più punti possibili contro chiunque”.
Cosa è successo a Parigi che ha segnato quattro gol nelle ultime quattro?
“Jack è un giocatore forte, ha delle qualità importanti. È un ragazzo che lavora tanto per la squadra, anche quando non fa gol dà una grossa mano a tutti noi, lui come tutti gli attaccanti. Questa è una delle caratteristiche della nostra squadra”.
Che rapporto ha con Max Canzi che hai avuto come allenatori per tanti anni?
“Sono molto legato al mister, è un allenatore e una persona importante per me. Mi ha visto crescere, a Cagliari in Primavera abbiamo fatto un bel percorso e averlo ritrovato a Pontedera negli ultimi sei mesi mi ha fatto molto piacere. Ne approfitto per salutarlo”.
Affronterà da ex il Pontedera tra quattro giorni, che squadra è?
“Ho visto la roboante vittoria di ieri, conosco bene i loro valori. Meritano posizioni di classifica migliori, dobbiamo stare attenti e concentrati al massimo perché come dicevo prima ogni partita è pericolosa e non puoi stare a guardare la classifica”.
Buscé le ha chiesto qualche indicazione sul Pontedera?
“Non abbiamo ancora parlato del Pontedera col mister, però ho visto che l’ultima partita hanno giocato molto bene essendo molto aggressivi e sarà una bella partita”.
Come vi sta accompagnando la città?
“A Rimini i tifosi sono molto calorosi, ci sono sempre sia in casa che in trasferta, ci danno un grande sostegno e questo entusiasmo credo li stia caricando ulteriormente. Speriamo di regalargli tante gioie”.
Ci puoi raccontare dall’interno il livello di questo girone B?
“Abbiamo incontrato le tre big e mi hanno fatto una bella impressione, mi sono piaciute per spirito di squadra e poi hanno giocatori importanti che risolvono le partite. Sarà una sfida per il primo posto fino alla fine”.
Qual è il suo obiettivo per questa stagione?
“Il mio obiettivo personale è aiutare il più possibile la squadra, siamo tutti focalizzati sull’aiutare il compagno per vincere più partite possibili. Vorrei migliorare a livello realizzativo, spero di fare qualche gol e giocare il più possibile. Questo è l’obiettivo primario che però non deve intaccare lo spirito di squadra che è la cosa più importante”.
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