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La Top 11 del Girone C di serie C: Millico, il potenziale top player che abbatte la Turris
E’ andata in archivio la 16^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Picerno-Team Altamura 2-0
Avellino-Catania 2-2
Taranto-Benevento 0-2
Trapani-Latina 4-0
Casertana-Giugliano 1-1
Potenza-Monopoli 0-1
Crotone-Juventus Next Gen 2-1
ACR Messina-Sorrento 0-1
Audace Cerignola-Cavese 3-1
Turris-Foggia 1-2
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-2-4:
Del Sorbo (Sorrento): pochi interventi, ma tremendamente efficaci. E' pronto a esultare il popolo giallorosso quando Garofalo prende la mira e lascia partire un tiro a giro destinato all'incrocio. Non aveva fatto i conti, però, con i riflessi felini di un portiere ormai sinonimo di garanzia.
Pagliai (Picerno): altra vittoria importante per i rossoblù, ormai una piacevole realtà del campionato di serie C e non certo una sorpresa. Dalle sue parti non è passato praticamente nulla, esce vincitore in tutti i duelli individuali.
Tosca (Benevento): la classifica vede il Taranto mestamente ultimo, ma senza penalizazione sarebbe stata un'altra storia e, forse, il successo dei sanniti sarebbe stato accompagnato da commenti ancor più lusinghieri. Onore alla capolista che, con una partita di grande intelligenza tattica, ha sbancato lo Iacovone. E onore anche a lui, baluardo insormontabile di una difesa che sta ritrovando certezze anche in campo esterno.
Miceli (Monopoli): il Potenza è una delle squadre più in forma del campionato e uscire indenni da quello stadio non è semplice per nessuno vista la passione della curva e dell'intera tifoseria. Non solo i biancoverdi hanno vinto, ma sono riusciti a chiudere la gara con la porta inviolata. Stravinto il duello con Caturano.
Oyewale (Giugliano): Bertotto gli dà fiducia e il terzino la ripaga in pieno con 83 minuti di grandissima qualità. Esce stremato dopo aver corso avanti e indietro sulla fascia per supportare entrambe le fasi, il piede è caldo e indovina tanti cross interessanti che gli attaccanti non sfruttano appieno.
Damian (Casertana): è vero che Russo si lascia sorprendere sul primo palo, ma il centrocampista disegna una traiettoria beffarda che vale il provvisorio 1-0 nel derby con il Giugliano. Secondo centro stagionale per un calciatore che, se coinvolto nella manovra, può dare davvero una marcia in più.
Talia (Benevento): cross di Acampora e colpo di testa perfetto da parte del centrocampista, diventato ormai insostituibile nello scacchiere tattico disegnato da mister Auteri. La stagione della consacrazione, è cresciuto tanto anche dal punto di vista della cattiveria agonistica.
Lescano (Trapani): "E segna sempre lui" è coro che a breve gli dedicherà la curva, visto che la sua marcia verso la vittoria della classifica capocannonieri appare inarrestabile. La difesa del Latina fa acqua da tutte le parti e commette errori a ripetizione: un lusso che, contro un attaccante di questo livello, davvero non puoi permetterti. Tantissime giocate di categoria superiore in tandem con Bifulco.
Redan (Avellino): un'altra sconfitta casalinga avrebbe fatto vacillare le certezze acquisite dall'arrivo di Biancolino in poi. Ci pensa lui a togliere le proverbiali castagne dal fuoco con una doppietta contro il Catania che tiene vivo quantomeno matematicamente il sogno promozione diretta. Sempre al posto giusto al momento giusto, bravissimo a destreggiarsi tra i difensori del Catania e a crearsi lo spazio per gonfiare la rete e far esplodere il Partenio.
Millico (Foggia): la classica serata dai due volti. Perchè da un lato Foggia si gode una doppietta capolavoro e due gol che raramente si vedono a questi livelli. Dall'altro c'è il rammarico per quella discontinuità di rendimento che ha limitato un percorso che poteva essere molto più prestigioso. Stiamo parlando di un talento vero, di un attaccante di spessore assoluto che trasforma palloni apparentemente banali in traiettorie da tre punti. Se solo fosse più costante e consapevole dei propri mezzi...
Jallow (Cerignola): attaccante moderno, abile ad andare in profondità ma anche a giocare in ampiezza grazie alla sua rapidità nell'uno contro uno. Doppietta da urlo in meno di 25 minuti, due tiri potentissimi e assolutamente imparabili.
Alberto Colombo (Monopoli): reduce da un paio di stagioni negative, il tecnico è tornato a casa e in quell'ambiente che conosce benissimo e che ha saputo valorizzare le sue qualità. La classifica è ottima, il colpo in casa del Potenza rende ancora più credibile un girone d'andata sin qui eccellente e al di sopra di ogni aspettativa.
Picerno-Team Altamura 2-0
Avellino-Catania 2-2
Taranto-Benevento 0-2
Trapani-Latina 4-0
Casertana-Giugliano 1-1
Potenza-Monopoli 0-1
Crotone-Juventus Next Gen 2-1
ACR Messina-Sorrento 0-1
Audace Cerignola-Cavese 3-1
Turris-Foggia 1-2
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-2-4:
Del Sorbo (Sorrento): pochi interventi, ma tremendamente efficaci. E' pronto a esultare il popolo giallorosso quando Garofalo prende la mira e lascia partire un tiro a giro destinato all'incrocio. Non aveva fatto i conti, però, con i riflessi felini di un portiere ormai sinonimo di garanzia.
Pagliai (Picerno): altra vittoria importante per i rossoblù, ormai una piacevole realtà del campionato di serie C e non certo una sorpresa. Dalle sue parti non è passato praticamente nulla, esce vincitore in tutti i duelli individuali.
Tosca (Benevento): la classifica vede il Taranto mestamente ultimo, ma senza penalizazione sarebbe stata un'altra storia e, forse, il successo dei sanniti sarebbe stato accompagnato da commenti ancor più lusinghieri. Onore alla capolista che, con una partita di grande intelligenza tattica, ha sbancato lo Iacovone. E onore anche a lui, baluardo insormontabile di una difesa che sta ritrovando certezze anche in campo esterno.
Miceli (Monopoli): il Potenza è una delle squadre più in forma del campionato e uscire indenni da quello stadio non è semplice per nessuno vista la passione della curva e dell'intera tifoseria. Non solo i biancoverdi hanno vinto, ma sono riusciti a chiudere la gara con la porta inviolata. Stravinto il duello con Caturano.
Oyewale (Giugliano): Bertotto gli dà fiducia e il terzino la ripaga in pieno con 83 minuti di grandissima qualità. Esce stremato dopo aver corso avanti e indietro sulla fascia per supportare entrambe le fasi, il piede è caldo e indovina tanti cross interessanti che gli attaccanti non sfruttano appieno.
Damian (Casertana): è vero che Russo si lascia sorprendere sul primo palo, ma il centrocampista disegna una traiettoria beffarda che vale il provvisorio 1-0 nel derby con il Giugliano. Secondo centro stagionale per un calciatore che, se coinvolto nella manovra, può dare davvero una marcia in più.
Talia (Benevento): cross di Acampora e colpo di testa perfetto da parte del centrocampista, diventato ormai insostituibile nello scacchiere tattico disegnato da mister Auteri. La stagione della consacrazione, è cresciuto tanto anche dal punto di vista della cattiveria agonistica.
Lescano (Trapani): "E segna sempre lui" è coro che a breve gli dedicherà la curva, visto che la sua marcia verso la vittoria della classifica capocannonieri appare inarrestabile. La difesa del Latina fa acqua da tutte le parti e commette errori a ripetizione: un lusso che, contro un attaccante di questo livello, davvero non puoi permetterti. Tantissime giocate di categoria superiore in tandem con Bifulco.
Redan (Avellino): un'altra sconfitta casalinga avrebbe fatto vacillare le certezze acquisite dall'arrivo di Biancolino in poi. Ci pensa lui a togliere le proverbiali castagne dal fuoco con una doppietta contro il Catania che tiene vivo quantomeno matematicamente il sogno promozione diretta. Sempre al posto giusto al momento giusto, bravissimo a destreggiarsi tra i difensori del Catania e a crearsi lo spazio per gonfiare la rete e far esplodere il Partenio.
Millico (Foggia): la classica serata dai due volti. Perchè da un lato Foggia si gode una doppietta capolavoro e due gol che raramente si vedono a questi livelli. Dall'altro c'è il rammarico per quella discontinuità di rendimento che ha limitato un percorso che poteva essere molto più prestigioso. Stiamo parlando di un talento vero, di un attaccante di spessore assoluto che trasforma palloni apparentemente banali in traiettorie da tre punti. Se solo fosse più costante e consapevole dei propri mezzi...
Jallow (Cerignola): attaccante moderno, abile ad andare in profondità ma anche a giocare in ampiezza grazie alla sua rapidità nell'uno contro uno. Doppietta da urlo in meno di 25 minuti, due tiri potentissimi e assolutamente imparabili.
Alberto Colombo (Monopoli): reduce da un paio di stagioni negative, il tecnico è tornato a casa e in quell'ambiente che conosce benissimo e che ha saputo valorizzare le sue qualità. La classifica è ottima, il colpo in casa del Potenza rende ancora più credibile un girone d'andata sin qui eccellente e al di sopra di ogni aspettativa.
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