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Alcione Milano, Cusatis: "Testa prima alla salvezza, poi vedremo dove saremo"
Seconda vittoria consecutiva per l’Alcione Milano, che supera la Pro Patria con un solido 2-0, consolidando la propria posizione in classifica e allontanandosi dalla zona playout. A fine gara il tecnico Giovanni Cusatis ha analizzato la prestazione dei suoi, sottolineandone punti di forza e margini di miglioramento: "Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, puntando sulla profondità per mettere in difficoltà gli avversari, che soffrono queste situazioni. Non volevamo rischiare contro una squadra brava a contrastare le uscite dal basso. Nel secondo tempo, invece, abbiamo concesso troppo possesso palla, ma siamo stati efficaci nel difendere e nel limitare le loro occasioni".
Ricordi della Pro Patria: "È stata una tappa importante per la mia crescita, ho bei ricordi delle persone e della società. Oggi era fondamentale per noi vincere, per allungare sulla zona playout. Stiamo trovando un equilibrio: non pareggiamo molto, ma riusciamo a vincere spesso".
Sulla classifica e gli obiettivi: "Dobbiamo pensare prima di tutto alla salvezza. Una volta raggiunta, vedremo dove saremo e quali saranno i prossimi obiettivi. L’importante è mantenere equilibrio e umiltà, continuando a crescere partita dopo partita".
La solidità difensiva come chiave di successo: "Il nostro segreto è l’impegno collettivo: tutti corrono e lavorano per la squadra. Quando sbagliamo, non perdiamo tempo a lamentarci, ci riorganizziamo subito. Sappiamo che possiamo perdere contro chiunque, ma devono guadagnarselo", ha concluso.
Ricordi della Pro Patria: "È stata una tappa importante per la mia crescita, ho bei ricordi delle persone e della società. Oggi era fondamentale per noi vincere, per allungare sulla zona playout. Stiamo trovando un equilibrio: non pareggiamo molto, ma riusciamo a vincere spesso".
Sulla classifica e gli obiettivi: "Dobbiamo pensare prima di tutto alla salvezza. Una volta raggiunta, vedremo dove saremo e quali saranno i prossimi obiettivi. L’importante è mantenere equilibrio e umiltà, continuando a crescere partita dopo partita".
La solidità difensiva come chiave di successo: "Il nostro segreto è l’impegno collettivo: tutti corrono e lavorano per la squadra. Quando sbagliamo, non perdiamo tempo a lamentarci, ci riorganizziamo subito. Sappiamo che possiamo perdere contro chiunque, ma devono guadagnarselo", ha concluso.
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