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Carrarese, Imperiale: "Progetto ambizioso, prima o poi avremmo fatto grandi cose"
Il difensore della Carrarese Marco Imperiale, intervistato da TuttoC.com, è tornato sul recente traguardo ottenuto dai toscani ovvero di giocarsi la promozione in Serie B nella finale dei playoff contro il Vicenza.
Quarto anno a Carrara. Si sarebbe aspettato questo risultato?
“Al mio quarto anno con la Carrarese sinceramente non mi aspettavo di conquistare una finale playoff, però ero consapevole che prima o poi qualcosa di importante l’avremo fatta visto il progetto della società”.
Cosa c’è di diverso rispetto agli scorsi anni?
“Rispetto agli anni precedenti di sicuro sono cambiate tante cose, come ho detto prima dietro c’è un progetto con tante ambizioni oltre ad avere una rosa di giocatori forti e importanti per la categoria”.
La vittoria di ieri vi consegna la finale. È stata la partita perfetta?
“L’ennesima grande partita dove abbiamo ancora una volta dimostrato che siamo un gruppo che sa soffrire quando c’è da soffrire e sa far male ogni volta che può. Contro una signora squadra come il Benevento ce la siamo giocata viso aperto, ci hanno messo in difficoltà soprattutto nei primi minuti ma siamo stati bravi a reagire subito e trovare il gol del pareggio subito. Ovviamente anche la loro espulsione ci ha dato ancora più fiducia nel trovare il pareggio grazie alla punizione di Schiavi”.
Cos’ha pensato al fischio finale?
“Quando è finita la partita è stata un’emozione incredibile anche perché è la mia prima finale, veramente dei momenti indimenticabili”.
Cos’ha questa Carrarese in più delle altre?
“Come ho detto prima questa Carrarese è una squadra forte. Fatta di giocatori importanti e prima ancora da uomini di valore ed esempi da seguire dentro e fuori dal campo. Un gruppo speciale, unito e solido”.
Quarto anno a Carrara. Si sarebbe aspettato questo risultato?
“Al mio quarto anno con la Carrarese sinceramente non mi aspettavo di conquistare una finale playoff, però ero consapevole che prima o poi qualcosa di importante l’avremo fatta visto il progetto della società”.
Cosa c’è di diverso rispetto agli scorsi anni?
“Rispetto agli anni precedenti di sicuro sono cambiate tante cose, come ho detto prima dietro c’è un progetto con tante ambizioni oltre ad avere una rosa di giocatori forti e importanti per la categoria”.
La vittoria di ieri vi consegna la finale. È stata la partita perfetta?
“L’ennesima grande partita dove abbiamo ancora una volta dimostrato che siamo un gruppo che sa soffrire quando c’è da soffrire e sa far male ogni volta che può. Contro una signora squadra come il Benevento ce la siamo giocata viso aperto, ci hanno messo in difficoltà soprattutto nei primi minuti ma siamo stati bravi a reagire subito e trovare il gol del pareggio subito. Ovviamente anche la loro espulsione ci ha dato ancora più fiducia nel trovare il pareggio grazie alla punizione di Schiavi”.
Cos’ha pensato al fischio finale?
“Quando è finita la partita è stata un’emozione incredibile anche perché è la mia prima finale, veramente dei momenti indimenticabili”.
Cos’ha questa Carrarese in più delle altre?
“Come ho detto prima questa Carrarese è una squadra forte. Fatta di giocatori importanti e prima ancora da uomini di valore ed esempi da seguire dentro e fuori dal campo. Un gruppo speciale, unito e solido”.
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