Arezzo-Pontedera, derby da opposti punti di vista: le probabili formazioni
Posticipo della 24^ giornata girone B questa sera ore 20.30 fra Arezzo e Pontedera, che daranno vita ad un derby toscano che metterà in palio punti importanti per i rispettivi obiettivi. Gli amaranto tonificati dalla bella vittoria di Legnago si presentano davanti al proprio pubblico vogliosi di cancellare le opache prestazioni contro Vis Pesaro e Pineto, oltre a consolidare una classifica soddisfacente anche se la piazza chiede alla sua squadra maggior continuità di prestazioni. Sull'altra sponda i granata domenica scorsa hanno interrotto la serie positiva di quattro risultati utili consecutivi che aveva consentito di migliorare la classifica: si trovano ai margini della zona playout, condividendo il 16 posto con la SPAL - ultimo per scivolare nella zona spareggi - potendo contare il vantaggio parziale dello scontro diretto ai danni degli estensi.
I padroni di casa vantano il vantaggio - non trascurabile del fattore campo - oltre ad una maggiore qualità tecnica individuale di alcuni suoi elementi e i 15 punti di margine sugli avversari. Gli amaranto cercheranno di far valere i valori, che in una partita secca potrebbero essere equilibrati attraverso la determinazione, applicazione e spirito di sacrificio degli avversari, chiamati a fare punti per cercare di allontanarsi dalle sabbie mobili della bassa classifica. Guardando ai precedenti nei derby, l'Arezzo ha sempre vinto rispettivamente le gare di andata a Pontedera, Lucca e quella interna con la Pianese 4-2 mentre il Pontedera ne ha persi tutti e tre, a partire da quello di andata per 1-0 firmato Ogunseye, poi 2-1 rispettivamente in casa contro la Pianese e a Lucca. Non vince un derby da 15 mesi; l'ultima volta a Lucca per 2-1.
QUI AREZZO- Emanuele Troise recupera per la panchina Renzi - oggi è il suo compleanno - e Coccia, oltre a Gigli per la panchina mentre Gaddini non viene convocato perchè sul punto di passare proprio al Pontedera. Si sta svuotando l'infermeria in casa amaranto, assenti ma sulla strada del recupero Chierico (per lui panchina per assaporare l'aria di campo) e Damiani. Viste queste promesse ci sono varie soluzioni per il tecnico, che dovrebbe schierare il 4-2-3-1 o il 4-3-3 appare più difficile il 3-5-2 ma tutto può accadere. Davanti a Borra ballottaggio aperto tra Gigli e il rientrante Gilli supportato da Montini e Righetti sulle fasce. In mezzo al campo in caso di centrocampo a due spazio a Mawuli e Santoro, nel caso di una mediana a tre spazio anche all'ex Settembrini. Pattarello, Guccione e Tavernelli a supporto di Capello. Ecco le dichiarazioni del mister napoletano degli amaranto: "Arriviamo bene alla partita dal punto di vista della preparazione considerando un po' di recuperi, con qualche soluzione in più. Arriviamo bene dal punto di vista della preparazione perché comunque è stata una settimana leggermente un po' più lunga, abbiamo potuto disputare un allenamento in più quindi anche in termini di recupero e arriviamo bene mentalmente perché sappiamo appunto -come sempre- dell'importanza della gara. Si rigioca in casa e sotto l'aspetto psicologico vogliamo dare una risposta anche in quel senso, considerando l'ultima battuta di arresto appunto contro il Pineto. Il Pontedera? L'avversario è una squadra che sappiamo ha un obiettivo ben chiaro, nelle ultime gare è stata abbastanza chiara sotto l'aspetto difensivo, è una squadra che ti lascia pochissimo spazio, arretra molto il baricentro, quindi se dovessero confermare questo atteggiamento, questa attitudine non sarà semplice scardinare questo blocco. Riesce a dare tanto equilibrio in fase di non possesso, considerando la squalifica di Italeng comunque ha a disposizione anche altre soluzioni".
QUI PONTEDERA- Sull'altra sponda Leonardo Menichini deve fare a meno dello squalificato Italeng, ma recupera proprio dallo stop imposto dal giudice sportivo Scaccabarozzi dovendo fare a meno dei lungo degenti Marrone e Sarpa. Il sostituto di Ianesi non è ancora arrivato - forse domani è il giorno giusto - ma avrà un nuovo elemento ovvero l'attaccante classe 2002 Mirco Lipari arrivato con la formula del prestito con diritto di riscatto arrivato dal Lumezzane. Dubbi sul modulo che oscilla fra il 4-2-3-1 e il 3-5-2. Ipotizzando la prima soluzione al centro della difesa in quattro si giocano i due posti; ovvero Pretato, Martinelli, Moretti ed Espeche con Cerretti e Perretta ai lati. In mediana spazio a Ladinetti e Guidi, con Vitali, Scaccabarozzi e uno fra Sala e Pietra a supporto di Corona. Alla vigilia il tecnico ha presentato così la sfida: "Dispiace per la sconfitta contro la Vis Pesaro perché venivamo da una serie di risultati positivi e credo che avremmo meritato il pareggio, ma ormai è il passato. Ad Arezzo ci sarà da fare battaglia e noi siamo pronti, abbiamo voglia di riscatto. Loro sono una squadra costruita per fare un campionato di vertice, che si è rinforzata ulteriormente con giocatori di provato valore. Sono contento di ciò che stanno facendo i miei ragazzi: dobbiamo continuare a fare ottime prestazioni".
Di seguito le probabili formazioni del confronto che potrete seguire tramite il LIVEMATCH a partire dalle 20 circa:
Arezzo (4-2-3-1): Trombini; Montini, Gigli, Chiosa, Righetti; Mawuli, Santoro; Pattarello, Guccione, Tavernelli; Capello. A disp. Borra, Gilli, Renzi, Settembrini, Ogunseye, Fiore, Lazzerini, Bigi, Coccia. All. Troise.
Pontedera (4-2-3-1): Tantalocchi; Cerretti, Moretti, Martinelli, Perretta; Ladinetti, Guidi; Vitali, Scaccabarozzi, Sala; Corona. A disp. Calvani, Vivoli, Maggini, Pretato, Migliardi, van Ransbeeck, Lipari, Espeche, Pietra. All. Menichini.
Arbitro: Enrico Gemelli di Messina. (De Vito/Vigni). IV ufficiale: Benito Saccà di Messina.