Top&Flop di Padova-Caldiero Terme
Non si ferma più il Padova che ottiene il diciottesimo successo in campionato, batte per 1-0 un buon Caldiero Terme e prosegue la sua marcia record verso la conquista della promozione in B. Di tredici punti il distacco, adesso, dal Vicenza atteso al Menti dalla gara contro la Pergolettese. La cronaca è abbastanza ricca, è il Padova a creare le maggiori e migliori premesse per andare in vantaggio. Il Caldiero tiene bene il campo e non disdegna le ripartenze, atteggiamento che col passare dei minuti mette leggermente in apprensione il team biancoscudato che, al 27°, fa le prove generali del gol con Russini che in area di rigore si destreggia bene e calcia a botta sicura trovando l'opposizione strepitosa di Crespi. Poi è Bortolussi a tentare la via della rete due minuti più tardi con un tiro respinto in due tempi dal portiere gialloverde. Il gol del Padova arriva al 37° con una combinazione da categoria superiore: Russini quasi a ridosso del fallo laterale, libera con un tacco geniale Villa completamente smarcato. Lo stesso Villa mette in mezzo, da esterno a esterno, per Kirwan che calcia al volo mandano in rete il pallone dell'1-0 mandando in estasi l'Euganeo. Il gol spezza l'equilibrio sottile che c'era fino a quel momento e permette al Padova di andare a riposo negli spogliatoi con il risultato a favore. Il secondo tempo è il festival degli errori sotto porta dei biancoscudati che non riescono a chiudere il match in più di una circostanza, prima al 49° con Russini che servito da Cretella spreca un rigore in movimento, buona la parta di Crespi. Poi con Bortolussi che in contropiede spreca mandando alto sopra la traversa al 60°. Ma l'occasione più ghiotta capita agli ospiti con Filiciotto che in area conclude verso lo specchio, deviazione di Delli Carri che provoca una traiettoria velenosa per Fortin che devia fuori come può. Al 73° poi è Capelli, servito da Kirwan, a mandare alto in scivolata. L'ultimo errore del Padova sotto porta è di Delli Carri che su schema di punizione manda alto quasi sulla linea di porta. Quattro minuti di recupero però non bastano al Caldiero Terme di pervenire al pareggio, finisce dunque con un po' di sofferenza per il Padova che conquista un importantissimo successo.
Ed ecco i Top&Flop del match:
TOP
Kirwan (Padova): E' la sua serata senza ombra di dubbio. Premiato prima del match con una maglia celebrativa in onore delle sue 100 presenze in maglia biancoscudata, segna un grande gol e decisivo ai fini del match, propone gioco sulla sua fascia di competenza. Scusateci se è poco. TRASCINATORE.
Crespi (Caldiero Terme): Positiva la sua prima da portiere gialloverde. Se il Caldiero Terme resta in partita fino all'ultimo respiro, merito è anche suo che nega la possibilità ai forti attaccanti padovani di andare al bersaglio. MURO
FLOP
La mancata cattiveria sotto porta del Padova. Merito di Crespi ma grossi demeriti anche da parte del Padova che nel secondo tempo sbaglia l'impossibile anche sulla linea di porta. Vincere di corto muso è concesso ma la sensazione è che, stasera, se ci fosse stato un avversario più temibile la gara poteva terminare in tutt'altra maniera. RIVEDIBILE.
Scappini (Caldiero Terme): Brutta gara del numero 90 gialloverde, commette una brutta entrata e pericolosa su Fusi al 16° minuto che poteva essere sanzionato anche col cartellino rosso a nostro avviso. Piuttosto spento anche in fase offensiva. NEGATIVO