Top & Flop di Triestina-Vicenza
Grazie ad una doppietta di Olivieri la Triestina batte il Vicenza nella gara valevole per la 18^ giornata del Girone A giocata alle 12,30 allo stadio "Nereo Rocco" e ritrova una vittoria che mancava dal 24 agosto (3-0 all'Arzignano alla prima di campionato). Gli alabardati salgono così a 10 punti in classifica, mentre un Vicenza meno pimpante del solito, ma grande merito va dato alla squadra di Tesser, in caso di vittoria del Padova contro l'Union Clodiense vedrebbe aumentare a 8 punti il distacco dalla capolista. E proprio il Padova, vincendo, permetterebbe alla Triestina di abbandonare l'ultimo posto in classifica a discapito proprio dell'Union Clodiense.
Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato. la Triestina sblocca la partita al 56' con il rigore trasformato da Olivieri (palla da una parte e Confente dall'altra) e concesso per un contatto Leverbe-Vertainen in area di rigore. All'84' arriva il raddoppio con lo stesso Olivieri, che scaraventa sotto la traversa un assist filtrante di Voca. Nel frattempo, precisamente al minuto 81' il Vicenza era rimasto in dieci uomini per il rosso rimediato da Carraro (doppia ammonizione).
Ecco top e flop della gara appena conclusa:
TOP:
Correia-Olivieri (Triestina): prova generale ampiamente sufficiente per la squadra di Tesser, ma la copertina la meritano l'attaccante, freddissimo dagli undici metri e devastante al momento di mettere dentro l'assist filtrante di Struna. Non ha segnato ma è stato altrettanto decisivo, il centrocampista classe 2000, autentico uomo ovunque di questa Triestina. DOMINANTI
Filippo Costa (Vicenza): in una giornata negativa per la sua squadra, lui è comunque sui livelli abituali nel dare sostegno in fase offensiva oltre che prezioso anche quando si tratta di battere calci piazzati. Un po' nervoso dopo il rosso rimediato da Carraro, esce a sei minuti dal 90'. COSTANTE
FLOP:
Nessuno nella Triestina: che la rosa della Triestina non valesse 7 punti in 17 partite lo sapevano anche i non addetti ai lavori, ma con l'arrivo di Tesser la squadra pare aver acquisito quella consapevolezza che era mancata con i suoi predecessori. RITROVATI?
L'attacco del Vicenza: Vecchi schiera Della Morte, Rauti e Morra dal primo minuto ed inserisce Rolfini e Zamparo in corso d'opera senza mai riuscire ad impensierire Roos, sempre molto attento ma mai chiamato ad interventi proibitivi. SPUNTATI