Perugia, Zauli: "I due gol in 15' hanno connotato sin troppo la partita"
Secondo ko nelle ultime tre uscite per il Perugia, che ieri ha dovuto dire addio alla Coppa Italia Serie C, battuta dall'Arezzo capace di segnare praticamente nel primo quarto d'ora due reti con Ogunseye, mentre il Grifo si è dovuto accontentare solo del gol della bandiera di Matos.
È sconsolato Lamberto Zauli dopo il ko: “Venivamo da un’ottima partita – esordisce il tecnico in sala stampa, come raccolto dai colleghi di CalcioGrifo - ma oggi (ieri sera, ndr) abbiamo fatto bene solo a tratti. Ho cambiato abbastanza, è vero, d’altro canto non si poteva fare altrimenti. Giraudo ha accusato un problemino e Plaia lo stesso, non potevamo rischiare di perderli. Quei due gol subiti dopo 15′ hanno connotato sin troppo la partita, eppure dopo il 2-0 la squadra mi è piaciuta nella reazione. Ci abbiamo provato, abbiamo attaccato con intensità come venerdì (vittoria in campionato sempre con l'Arezzo, ndr) e riempito l’area, un gol ci avrebbe permesso un approccio diverso nella ripresa. Quando invece la squadra non mi è piaciuta, soprattutto sulle due punte dobbiamo lavorare molto e ne prendo atto, ci siamo appiattiti”.
E ancora. “Dispiace, dobbiamo trovare la continuità, abbiamo preso due gol brutti ma se vogliamo guardare il positivo è che abbiamo provato a giocare nell’area avversaria e ci è mancato il guizzo finale. Nel calcio qualsiasi cosa va allenata per migliorare. È tornato il presidente? Fa piacere, ci porta entusiasmo, è una persona solare che ci sta molto vicino, anche tramite i suoi collaboratori si informa e siamo in continuo confronto, c’è un buon feeling, un rapporto continuo”.