Perugia, celebrata la messa annuale in ricordo di Renato Curi: "Ti sentiamo vicino"
Come ogni anno, a Perugia, si è tenuta la messa di commemorazione in memoria di Renato Curi, da 47 anni simbolo di una squadra, il nome di uno stadio importante e l’icona di una città. Un momento toccante e sempre emozionante che ha visto la partecipazione di tutti i giocatori del Grifo, insieme a staff tecnico, dirigenza e dipendenti della società.
Presente la famiglia Curi, Sabrina con il marito, e Grazia Ceccarini, vedova dell’indimenticabile “Tigre” ma anche tanti amici di Renato come Franco Vannini e Walter Novellino.
Anche il settore giovanile biancorosso ha testimoniato la propria presenza con una rappresentanza della Primavera e di alcune squadre delle varie categorie.
A celebrare la Messa, come ogni anno, è stato Padre Mauro, rettore della Chiesa del Gesù e grande tifoso biancorosso, che ha ricordato come questo evento unisce e lega un’intera città nel ricordo dell’indimenticato numero 8 ma anche di tanti altri ex grifoni che non ci sono più. “In questi giorni in cui si celebra la festa dei defunti la messa diventa il mezzo per sentire la loro presenza, per entrare in contatto con la loro anima. È così per la mia mamma, è così per Renato ed è così per Ceccarini, Frosio, Luciano Gaucci, Paolo Rossi, Spartaco Ghini, Franco D‘Attoma, Ilario Castagner e tutti i tifosi come Mimmo e Carlo che non ci sono più in terra ma vivono quotidianamente con noi attraverso l’anima. Oggi siamo qui perché l’amore vero è eterno, non finisce, e noi ti sentiamo vicino, Renato aiutaci!”
Alla fine della funzione un lungo ed emozionante applauso.