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Morrone: "Marani eletto per acclamazione. Tutti hanno apprezzato suo operato"TUTTO mercato WEB
Alfonso Morrone
mercoledì 2 ottobre 2024, 21:00Interviste TC
di Raffaella Bon
per Tuttoc.com

Morrone: "Marani eletto per acclamazione. Tutti hanno apprezzato suo operato"

Il presidente dell'Adicosp, Alfonso Morrone, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com nel giorno della rielezione di Matteo Marani alla presidenza della Serie C.

Cosa pensa della rielezione di Marani? 

"Come Presidente Adicosp e personalmente non posso che apprezzare la conferma di Matteo Marani a Presidente della Lega Pro. Dobbiamo dare atto che ha dato un notevole slancio alla Lega. Il title sponsor e la visione totale dell’intera giornata di campionato su Sky rappresentano un valore aggiunto per la terza serie ed è tutto merito di Marani e dei suoi collaboratori. Oltre alla grande visibilità ha portato un po’ di risorse al movimento.
Naturalmente come già abbiamo fatto sui nostri canali social al Presidente, ai Vice Presidenti e a tutto il Consiglio Direttivo eletto oggi vanno le congratulazioni ed un grossissimo in bocca al lupo da parte di Adicosp".

Per la prima volta non si è presentato un rivale: è stata una forte decisione unanime.

"Matteo Marani è stato eletto per acclamazione, quindi tutte le società hanno apprezzato il suo operato. La mancanza di un candidato alternativo è dovuta alla grande forza elettorale che aveva Marani. Questa fiducia l’ha conquistata sul campo e la sua conferma era soltanto una pura formalità".

Con lui rieletti anche Zola e Spezzaferri.

"Squadra che vince non si cambia. Questo non vale solo per il campo ma anche nella gestione delle cose. Spezzaferri e Zola hanno svolto la loro funzione con grande competenza e spirito di servizio. Una menzione particolare la dedico a Gianfranco Zola perché ha dato priorità alla valorizzazione dei giovani talenti e la sua riforma nel tempo produrrà effetti benefici in tal senso. La loro conferma è strameritata".

Cosa vorrebbe facessero nei prossimi anni?

"Nel prossimo quadriennio olimpico da questa governance mi aspetto molto. La strada intrapresa è quella giusta ma è ancora lunga. Bisogna trovare congetture che portino alla sostenibilità economica del sistema. Credo che riducendo i club non sia sufficiente e lo abbiamo visto nel passato recente quando l’abolizione della vecchia C2 e la conseguente riduzione delle squadre non ha sortito gli effetti sperati. Son sicuro che Matteo Marani avendo ora quattro anni di gestione davanti a lui troverà il giusto equilibrio.
Da Presidente Adicosp mi aspetto di essere convocato assieme alla consorella Adise per rinnovare l’accordo collettivo relativo ai Direttori e Segretari, peraltro richiesto formalmente per ben due volte tramite Pec. Naturalmente le attenzioni erano rivolte all’Assemblea elettiva di oggi quindi da domani mi auguro che tra le tante cose che avrà in agenda ci sarà un posto anche per i Direttori Sportivi e i Segretari".

i giovani devono giocare se sono di valore e non perché arrivano contributi.

"Sopra ho apprezzato l’operato di Zola perché la sua riforma valorizza i settori giovanili. Per molti club questi vengono visti più come centro di costo che come risorsa. Vanno bene i contributi anche perché sono previsti dalla Legge Melandri ma incentivare il talento cresciuto in casa può dare uno slancio decisivo alle società per investire nei propri settori giovanili. La Lega Pro come le altre leghe e la Figc devono far sentire la loro voce affinché venga istituito lo Ius Soli sportivo in Italia. I giovanissimi Nico Williams e Lamine Yamal hanno trascinato la Spagna sul tetto d’Europa pur essendo nati da genitori extracomunitari. Lì si può essere naturalizzati spagnoli in poco tempo da noi invece avrebbero giocato nei campionati dilettantistici e non potevano essere convocati dalle nostre nazionali. E’ un forte handicap che non ci permette al momento di competere con le più importanti Nazionali europei".