Top & Flop di Lucchese-Rimini

Molte emozioni nel posticipo - uno dei due in programma- della 4^ giornata del girone B giocato questa sera al "Porta Elisa" tra Lucchese e Rimini, 2-2 il risultato finale. I romagnoli assaporano a lungo la possibilità di centrare il primo successo stagionale portandosi sul 2-0 ad inizio ripresa, ma subito dopo arriva il gol dei toscani che riapre la partita poi nel finale i padroni di casa riescono a perfezionare la rimonta. Gara giocata su un campo in condizioni davvero precarie, dal fondo prevalentemente sabbioso. Tra le notizie positive per la Lucchese è il carattere mostrato ma la squadra ha peccato sul piano della manovra, il Rimini ha dimostrato di non meritare la posizione in classifica ma non è riuscito a gestire nel migliore dei modi il vantaggio. In cronaca  Nei rossoneri Giorgio Gorgone deve fare a meno del lungodegente Gucher e di Catanese alle prese con un virus influenzale, nel 3-5-2 confermata la linea a tre composta da Sabbione, Gasbarro e Fazzi, Quirini e Antoni sulle fasce con Tumbarello, Welback e Visconti in mezzo al campo a supporto di Saporiti e Costantino. Sull'altra sponda Buscè si affida al 4-3-1-2 recuperando al centro della difesa Gorelli al fianco di De Vitis che deve abbandonare il campo per infortunio alla mezz'ora di gioco. Longobardi e Falbo sulle fasce. In mezzo al campo Megelaitis supportato da Fiorini e Langella con Garetto a supporto di Parigi e Cernigoi. I romagnoli partono forte trovando il vantaggio al 5' sugli sviluppi di un corner calciato da sinistra De Vitis di testa trova l'angolino alla sinistra di Palmisano. Il portiere si rende protagonista poco dopo di un grande intervento su Parigi. Con il passare del tempo I rossoneri alzano ritmi sfiorando il pareggio con Welbeck, poi Costantino reclama un penalty. Nella ripresa gli ospiti trovano il raddoppio al 2' con Cernigoi abile a raccogliere la respinta di Palmisano sulla punizione di Falbo. A stretto giro di posta Costantino riapre la partita con un tap-in sugli sviluppi di un suo palo. Gli ospiti sfiorano per due volte il 3-1 colpendo la traversa su punizione da 25 metri con Fiorini poi Ubaldi calcia a lato da buona posizione. La Lucchese cerca il tutto per tutto, Gorgone passa al 4-3-1-2 mentre Buscè risponde passando al 3-5-2. I toscani concretizzano la pressione firmando il Pareggio con Quirini a tre minuti dalla fine. Ecco i migliori e i peggiori del confronto.

TOP

Rocco Costantino (Lucchese): ingaggia duelli rusticani con i difensori avversari, suo il merito del gol che riapre la gara mettendo sul piatto della bilancia il suo fiuto del gol. Esce per un infortunio piuttosto serio. TEMIBILE

Jacopo Cernigoi (Rimini): da solo tiene in allarme la retroguardia avversaria, dialoga con i compagni entrando in tutte le azioni offensive biancorossi. Si spende anche in fase di non possesso diventando il primo difensore. RIVITALUZZATO

FLOP

La difesa della Lucchese: due gol al passivo e la sensazione di essere costantemente in balia degli attaccanti avversari. I difensori rossoneri perdono duelli e commettono errori a ripetizione. SVAGATI

Gestione del vantaggio del Rimini: a tratti i romagnoli si fanno preferire rispetto agli avversari, poi però sul 2-0 subiscono in maniera ingenua la rete del 2-1 rimettendo in corsa gli avversari. INGENUI