Top & Flop di Caldiero Terme-Alcione Milano

Sfida tra neo-promosse al "Gavagnin-Nocini" di Verona Borgo Venezia dove il Caldiero Terme di Cristian Soave ospita nella sua casa temporanea l'Alcione Milano di Giovanni Cusatis nel match infrasettimanale valido per la settima giornata del girone A di Serie C. Solito 3-4-2-1 per i locali con Mazzolo, Gobetti e Baldani nella linea difensiva davanti a Giacomel, Gattoni e Mondini in mediana, Pelamatti e Marras sugli esterni, Fasan e Florio a supporto di Zerbato. 4-3-1-2 invece per l'Alcione con Bacchin tra i pali, Bertolotti, Miculi, Pirola e Dimarco dietro, Bertoni, Bagatti e Bright in mezzo, Invernizzi con Palombi e Marconi. Primo tempo di transizione senza troppe emozioni con la scintilla che si accende solo al 39' quando un già ammonito Gobetti rimedia il secondo giallo per un ingenuo fallo a centrocampo lasciando il Caldiero in 10. L'Alcione sfruttando l'uomo in più prova allora a spingere andando a colpire una traversa con Bright sugli sviluppi di un corner prima del duplice fischio del direttore di gara dopo tre minuti di recupero. 

Dopo una prima fase della ripresa favorevole al Caldiero all'ora di gioco l'Alcione passa: Invernizzi lavora un bel pallone dalla sinistra e con il mancino disegna una traiettoria perfetta per lo stacco in area di Palombi che di testa mette alle spalle di Giacomel. Nomostante l'uomo in meno il Caldiero si butta in avanti alla ricerca del pareggio con la squadra di Cusatis che però si copre bene senza mai rischiare più del lecito se non al 68' quando uno schema da calcio di punizione porta al tiro in area il neo-entrato Quaggio che con un destro incrociato da posizione defilata sulla destra non va troppo vicino dal palo. All'84' arriva il goal che chiude il match: angolo dalla sinistra, batti e ribatti con Pirola che lasciato da solo in area batte con il destro Giacomel su suggerimento del neo-entrato Pessolani. Cinque minuti di recupero concessi durante i quali non succede più nulla, triplice fischio: Caldiero Terme-Alcione Milano 0-2.

TOP

Nicola Fasan (Caldiero Terme) - Con un uomo in meno per tutta la ripresa davanti i palloni che arrivano sono pochi ma al 52' recupera un pallone che sembrava morto inventandosi un sinistro al volo in area sventato in angolo da un colpo di reni di Bacchin. PROPOSITIVO. 

Simone Palombi (Alcione Milano) - Un goal da tre punti ed ad un attaccante non si può chiedere di più. Impatta al meglio il traversone dalla sinistra di Invernizzi poco prima dell'ora di gioco firmando il suo primo centro stagionale. INCISIVO. 

FLOP 

Nicolò Gobetti (Caldiero Terme) - Già ammonito al 39' il giovane difensore ex San Giovanni Lupatoto e Sona commette una brutta ingenuità con una spinta a centrocampo che gli costa il secondo giallo (forse eccessivo) e la doccia anticipata che costringe il Caldiero a disputare in inferiorità numerica tutta la ripresa. ERRORE DI GIOVENTU'.

Nessuno tra le fila dell'Alcione Milano - Gara tatticamente perfetta quella degli uomini di Giovanni Cusatis che dopo essere andati negli spogliatoi con un un uomo in più nella ripresa fanno valere la superiorità numerica portando a casa i tre punti. DILIGENTI.