Troppa Cremonese per una buona Giana, 5-0 per i grigiorossi

Alla prima uscita stagionale in quel di Cremona, la Giana Erminio di mister Chiappella, nonostante il passivo di 5 reti a 0, dimostra di star bene in campo e di mettere anche qualche apprensione alla ben più quotata squadra di Stroppa. I milanesi, nonostante il gran caldo e la preparazione iniziata solamente 5 giorni fa, riescono a farsi valere sotto il piano fisico e tattico, schierandosi con due moduli differenti lungo i due tempi. La rosa lunghissima dei grigiorossi e la differenza di categoria alla lunga è venuta fuori, specie nella seconda frazione, anche grazie ai meccanismi non ancora ben oliati nella compagine biancoazzurra. La rosa gorgonzolese, dopotutto, ha cambiato la metà dei propri elementi nel corso di questo mercato, quindi, come disse un certo cantautore, "Il meglio deve ancora venire". 

Cremonese-Giana Erminio 5-0

Cremonese (4-2-3-1): Fulignati (14' Saro); Ghiglione, Prendi, Bianchetti, Majer; Collocolo, Quagliata; Falletti, Johnsen, Vandeputte; Tsadjout. A disp. Jungdal, Duca, Pickel, Buonaiuto, Milanese, Lordkipanidze, Sernicola, Castagnetti, Vazquez, Zanimacchia, Stuckler, Triacca, Antov. All. Stroppa

Giana Erminio (4-2-3-1): Mangiapoco (65' Pirola); Previtali (46' Caferri), Piazza (46' Scaringi), Ferri, Alborghetti (83' Previtali); Marotta, Ballabio; Renda (46' Montipò), Lamesta (46' Colombara), Spaviero (46' Pinto); Trombetta (65' Avinci). A disp. G. Buzzi, E. Buzzi, Pala, Cassaghi, Milan. All. Chiappella

Arbitro: Paride Tremolada di Monza (Galimberti-Luciani)
Marcatori: 17' e 20' Tsadjout (C), 24' Ghiglione (C), 53' e 75' Stuckler (C)

Note: Angoli 8-3; Recupero: 3' pt + 4' st; Terreno in perfette condizioni; tempo soleggiato e molto caldo; cooling break.

Nel primo tempo i padroni di casa prendono in mano il pallino del gioco fin dai primi minuti, ma i milenesi salgono alla distanza, tanto da guadagnarsi la prima vera occasione da gol, un po' a sorpresa, con il colpo tentato da Ballabio da centrocampo. I cremonesi riprendono in fretta da dove avevano lasciato e tentano anch'essi la giocata, questa volta acrobatica, con Tsadjout al 13', subito pareggiata dalla traversa colpita da Piazza su angolo di Ballabio dalla sinistra. Mangiapoco compie un miracolo prima su Majer e poi su Quagliata, ma nulla può su Tsadjout al minuto 17. Lo stesso numero 9 raddoppia 3 minuti dopo sfruttando la discesa di Vandeputte, con la squadra di Stroppa che mette a segno la terza marcatura al 24' grazie al tiro al volo di Ghiglione. Renda e Spaviero rinfrescano corpo e mente e tentano di avvicinare le distanze sul tabellone, seguiti dal tentativo da fuori di Lamesta al 36', il quale si replica dal vertice destro dell'area al minuto 39. Trombetta va a segno al 42', ma vanamente data la sua posizione irregolare, col tempo che si spegne su quest'occasione.

Cambiano uomini e modulo per i milanesi ad inizio secondo tempo, ma la prima opportunità della ripresa è per la Cremonese col neoentrato Vazquez, cui segue la segnatura di Stuckler di testa al 53'. Il giovane 2004 avvicina la doppietta personale 10' dopo l'inizio della ripresa, replicandosi nuovamente pochi istanti dopo, fermandosi solamente dinnanzi al palo alla sinistra di Mangiapoco. Spaviero tenta la soluzione personale dalla sinistra, senza fortuna, alla quale segue il colpo di testa alto di Buonaiuto al 60'. Mangiapoco salva la porta e leva dal sette il pallone di Zanimacchia, poi il legno dice di no nuovamente ai cremonesi, in questo caso a Vazquez, pochi minuti dopo. Stuckler cerca e trova il 5-0 con un colpo di testa di prima intenzione su intuizione di Castagnetti dopo la sosta dovuta al grande caldo, con questo che fa notevolmente calare i ritmi man mano che i minuti trascorrono. Stuckler prima della fine dei giochi ci tenta nuovamente con un guizzo dei suoi, ma lo specchio della porta questa volta è mancante, con la partita che si spegne senza ulteriori emozioni.