
Top & Flop di Pianese-Pineto
La Pianese fa suo lo scontro delle grandi sorprese del girone B superando con un netto ed inequivocabile 4-0 il Pineto avvicinandosi anche all'aritmetica certezza di disputare i playoff. Per i bianconeri arriva la seconda vittoria consecutiva cancellando un periodo di incertezze acuito dalla sconfitta interna di quintici giorni fa contro il Pontedera. Gli abruzzesi hanno pagato l'avvio di gara morbido andando sotto 2-0 poco prima del quarto d'ora riuscendo solo a tratti a mostrare il suo calcio con qualche giocata di Bruzzaniti ma pagando una giornata negativa del proprio pacchetto arretrato. In cronaca Alessandro Formisano recupera dalla squalifica capitan Simeoni e Mastropietro ma quest'ultimo parte dalla panchina, fuori fino al termine della stagione Frey. l'ex tecnico del Perugia passa al 3-5-2 preferendo per la seconda partita consecutiva Filippis a Boer, protetto dal trio composto da Ercolani, Indragoli e Masetti con l'esclusione di Pacciardi. I quinti rispettivamente Da Pozzo e Chesti preferito a Nicoli, Marchesi al fianco di Proietti e Simeoni per infoltire la linea mediana. In attacco Bacchin in appoggio a bomber Mignani. Sull'altra sponda Ivan Tisci deve fronteggiare le assenze degli squalificati Tonti e Baggi oltre a Pellegrino fuori causa per un problema di carattere muscolare. Come preventivato Marone tra i pali ed Hadsziosmanovic esterno basso di fascia del 4-3-3 sono i sostituti, la difesa completata dalla coppia centrale Ingrosso-De Santis e Borsoi a sinistra. La mediana vede Lombardi in cabina di regia supportato dalle mezzali Schirone e Germinario a supporto del tridente composto da Tunjov, Gambale e Bruzzaniti. Come spesso accaduto tra le mura amiche la Pianese parte a razzo trovando il vantaggio quando erano passati solo 70 secondi dall'avvio, il tempo di annotare gli schieramenti e il comunale di Piancastagnaio era già in festa. Mignani si avventa come un falco su un pallone vagante in area avversaria, scarica per Bacchin. Il suo sinistro non lascia scampo a Marone. Continua a premere la squadra di casa approfittando di un Pineto sotto shock, gli esterni Da Pozzo e Chesti fanno il bello e cattivo tempo. Proprio l'ex Vis Pesaro si procura un rigore subendo il fallo di Ingrosso. Dagli undici metri Mignani nonsi fa pregare spiazzando il portiere avversario firmando il 16^ sigillo portando i suoi sul 2-0. Gli abruzzesi guadagnano corner soprattutto su iniziative di Bruzzaniti, il quale mette in difficoltà Ercolani. Da una sua iniziativa Gambale non riesce ad inquadrare la porta poi Germinario calcia a lato da buona posizione. Nella ripresa corre ai ripari Tisci inserendo Fabrizi e Giannini per Germinario ed Ingrosso. La pressione ad inizio ripresa produce una grossa occasione sui piedi di De Santis, il suo tiro supera Filippis ma Mignani appostato nei pressi della linea di porta. Otto minuti dopo quando siamo al 19' della seconda frazione i toscani chiudono di fatto la gara e lo fanno in maniera eccellente. Mignani viene incontro scaricando per Proietto il quale manda in verticale Marchesi, rientra sul destro e palla imparabile all'angolo opposto. I padroni di casa mettono il punto esclamativo su una partita perfetto al 34' quando Mignani servito da Simeoni con il sinistro impegna Marone, sulla ribattuta Bacchin firma il 40 e la doppietta personale. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:
TOP
Luca Bacchin/ Guglielmo Mignani (Pianese): il primo sigla la prima doppietta stagionale mentre il secondo trasforma il rigore con grande freddezza del 2-0 entrando in tutte le azioni degli amiatini. Non soltanto determinanti in avanti ma anche dando il loro apporto in fase di non possesso, il bomber decisivo a salvare su tiro di De Santis. DEVASTANTI
Giovanni Bruzzaniti (Pineto): l'unico a salvarsi in un pomeriggio dai toni piuttosto cupi per gli abruzzesi. Dalle sue scorribande nascono le poche occasioni costruite dagli abruzzesi. VOLITIVO
FLOP
Nessuno nella Pianese: sembra aver superato il passaggio a vuoto la squadra di Formisano, e lo ha fatto tornando a giocare il calcio che ha fatto innamorare e sognare il piccolo centro di Piancastagnaio. DA LUSTRARSI GLI OCCHI
L'avvio di gara del Pineto: annichilita la squadra di Ivan Tisci dall'avvio travolgente degli avversari. L'uno-due si dimostra decisivo, tuttavia anche nel resto della gara pochi riescono ad entrare in partita. SURCLASSATI







